Premier League, club sanzionati per aver ‘gonfiato’ le sponsorizzazioni

La Premier League ha stabilito che sanzionerà i club che “gonfiano” le proprie sponsorizzazioni attraverso società legate ai propri proprietari.

A favore di questa regola hanno votato 14 squadre sulle 20 in gara nel campionato inglese.

I club della Premier League potrebbero essere sanzionati se fossero colpevoli di gonfiare le loro sponsorizzazioni attraverso società legate ai propri proprietari, in una strategia volta a impedire a club come Manchester City e Newcastle United di trarre profitto finanziario dalle loro partnership con Emirati Arabi Uniti e Arabia Saudita .

Le 20 squadre in competizione hanno votato la nuova regola il mese scorso, con una maggioranza di 14 voti a favore per farla approvare.

Il nuovo regolamento della Premier League

Il regolamento del campionato è aggiornato per includere questa misura, poiché in precedenza non prevedeva possibili sanzioni contro i club che traggono vantaggio dai loro rapporti con le società coinvolte nella proprietà del proprio club per garantire migliori accordi commerciali.

Nell’ultimo aggiornamento delle regole, la Premier League prevede che, se un club è colpevole, una commissione indipendente determinerà il tipo di sanzione che dovrà ricevere, come già avviene, ad esempio, per le violazioni del Fair Play Finanziario.

Secondo le nuove regole spetterà alle squadre denunciare alla Lega se una di loro ha raggiunto un accordo con una società ad un prezzo di mercato ingiusto.

Il campionato nazionale valuterà se il reclamo è legittimo o meno e lo trasmetterà alla commissione indipendente.

Secondo il Manchester City, la nuova legge mina la “libertà del mercato”

Nel 2021, i club hanno raggiunto un accordo, nonostante l’opposizione di City e Newcastle, secondo cui quando fosse stato concluso un accordo di sponsorizzazione superiore a 1 milione di euro, la Premier League ne sarebbe stata informata per verificarne la legalità.

Club come il Manchester City, di proprietà degli Emirates, hanno accordi commerciali con una serie di società nel paese, tra cui Etihad Airways, che dà il nome allo stadio ed è lo sponsor principale della maglia della squadra, mentre i Magpies hanno firmato un accordo per la maglia con Sela, la principale società di eventi dell’Arabia Saudita, in estate.

Dalla fine del 2021, il Newcastle è di proprietà del fondo di investimento saudita PIF.

Articolo a cura di Manos Staramopoulos – Sportpress24.com
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