Ziliani esplode contro emittenti e con il calcio moderno

Paolo Ziliani è sempre senza peli sulla lingua. In un post sui social il giornalista sportivo de Il Fatto Quotidiano si è tolto qualche sassolino dalle scarpe senza farsi alcun problema sulle sue idee personali:” Lega e Dazn alla disperazione: a chi si abbona al campionato, gratis 3 mesi di Champions League. Siamo alla follia più assoluta: nel tentativo di appioppare a qualche cliente in più il brutto e maleodorante calcio di Serie A, si omaggia ai nuovi abbonati il bel calcio europeo con cui occorrerebbe invece competere. Come deprezzare il proprio prodotto, suicidarsi e morire infelici”. Eppure un tempo tutto risultava diverso, le vecchie emittenti televisive trasmettevano il calcio in modo completamente diverso, sicuramente meno tecnologico ma certamente più amato. Sono stati tanti anche i programmi calcistici condotti da personaggi noti che avevano un grandissimo seguito senza la necessità di creare abbonamenti mensili o annuali. La tecnologia e la conoscenza ci porta molto avanti, ma forse ci piacerebbe come un gambero camminare all’indietro.

Nel mirino di Ziliani

Poi nel mirino di Ziliani sono finiti anche alcuni episodi arbitrali del match dell’Olimpico, vinto in rimonta dai nerazzurri:” Dopo Marini, Mazzoleni: stanno uccidendo il calcio con l’arma del VAR e nessuno dice niente. Dopo il rigore contro Sommer, ancora uno scandalo: Guida richiamato dal VAR in Roma-Inter per annullare l’1-0 di Francesco Acerbi. A differenza di Aureliano, lui non scolta Mazzoleni e convalida la rete. Persino De Rossi stanco di queste pagliacciate esclama che il gol era buono e che è il caso di finirla”. Commenti condivisi anche da giornalisti sportivi stessi, assistere a determinate situazioni sicuramente porta ad un distacco nei confronti dello sport più seguito e inseguito al mondo. Perchè diciamoci la verità, tanti sono supporters ma altri ambiscono alla carriera calcistica. Lo sport a mio parere, che dovrebbe essere intoccabile ma che ad oggi è diventano principalmente motivo di lucro e di scommessa.

Articolo a cura di Beatrice Bezzi – Sportpress24.com

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