Addio a Kurt Hamrin leggenda svedese e capocannoniere della Fiorentina

Kurt Hamrin, finalista della Coppa del Mondo della Svezia e capocannoniere di tutti i tempi della Fiorentina, è morto all’età di 89 anni.
Hamrin, soprannominato “Uccellino” per la sua velocità e abilità, aiutò la Svezia a raggiungere la finale della Coppa del Mondo del 1958 con quattro gol nel torneo e fu l’ultimo giocatore a sopravvivere alla finale, che la Svezia perse 5-2 contro il Brasile di Pelé.
“Una delle più grandi icone del calcio svedese ci ha lasciato. Riposa in pace Kurt Hamrin”, ha detto la federazione svedese.
“Era una leggenda sia all’AIK che alla Fiorentina per i suoi sforzi nei club. Grazie Kurt per tutti i ricordi blu e gialli di cui hai fatto parte per così tanti, riposa in pace.”
Hamrin ha iniziato la sua carriera all’AIK in Svezia, ma è ricordato soprattutto per la sua permanenza in Serie A italiana con Juventus, Padova, Fiorentina, Milan e Napoli, ed è nono nella lista dei marcatori di tutti i tempi del campionato con 190 gol.
Ha trascorso otto stagioni alla Fiorentina, aiutandola a vincere la Coppa delle Coppe del 1961, il loro unico trofeo europeo importante, ed è il capocannoniere del club con 208 gol.
Sebbene Hamrin in seguito abbia giocato nel Milan, vincendo scudetto e Coppa dei Campioni, e abbia concluso la sua carriera in Svezia, è tornato a Firenze per vivere con la sua famiglia, dove è morto nella casa della città che adorava.

Articolo a cura di Manos Staramopoulos – Sportpress24.com
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