I club della Bundesliga di prima e seconda divisione hanno adottato (11/12) una proposta all’assemblea generale della Lega (DFL), che autorizza quest’ultima a negoziare la cessione di una parte dei loro diritti televisivi per i prossimi 20 anni.
In totale, 24 dei 36 club di queste due categorie hanno votato a favore di questa mozione, che necessitava di una maggioranza di due terzi per essere approvata.
Una precedente proposta, che prevedeva la cessione della maggior parte dei diritti televisivi, era già stata respinta a maggio.
Il piano, approvato lunedì, prevederà, secondo le stime, la vendita di meno del 10% dei diritti tv per una cifra complessiva che potrebbe raggiungere il miliardo di euro.
La DFL ha accolto con favore un accordo per “garantire il successo sostenibile e a lungo termine” dei club di primo e secondo livello.
L’importo raccolto dovrebbe essere utilizzato per promuovere e sviluppare la Lega a livello internazionale, ha promesso quest’ultima.
IL RICAVO DALL’ACCORDO DELLA BUNDESLIGA
Il ricavo sarà compreso tra 900.000.000 e 1 miliardo di euro nei prossimi anni se l’investitore otterrà una quota di circa l’8% sui diritti televisivi detenuti dalla DFL.
La differenza rispetto a maggio è che allora il piano di investimenti si riferiva al 12,5%. Inoltre, sono fissate alcune “linee rosse”.
L’investitore potrà cioè essere coinvolto in questioni finanziarie e non sportive, come ad esempio l’orario di inizio di una partita.
Come è noto, le regole del calcio tedesco impediscono espressamente ad investitori esterni di assumere il controllo di un club, secondo la cosiddetta regola del “50+1”, secondo la quale i club devono controllare almeno il 50% delle azioni + 1 delle proprie la capitale.
Solo il Wolfsburg e il Bayer Leverkusen sono esentati da tale obbligo, poiché questi due club erano già di proprietà rispettivamente della casa automobilistica Volkswagen e dell’azienda chimica Bayer prima della creazione della Bundesliga.
Finora sono quattro i fondi interessati all’investimento. Questi sono Advent, Blackstone, CVC ed EQT.
Giornalista – Analista di calcio e affari internazionali
Membro del comitato calcistico AIPS e della IFFHS World Statistics Federation
Corrispondente: France Football, A Bola, Discoveryfootball.com, Mundo Deportivo, Sportpress24.com