UEC, altri 34 club si uniscono al progetto Fair Game

Una visione più equa del calcio riceve una spinta in più grazie al Fair Game e all’UEC sigillare una partnership unica

SI  sono uniti 34 club di calcio professionistici provenienti da tutta la piramide calcistica inglese la neonata Unione dei Club Europei.

I 34 club sono tutti membri di Fair Game, un gruppo che si batte per una migliore governance nel calcio, e includono Lincoln City, Bristol Rovers, AFC Wimbledon e Bury FC, e prendi l’adesione dell’UEC a oltre 150 club in tutto il continente.

I club dell’UEC comprendono club di massima serie e di seconda divisione in tutto il calcio europeo.

Con sede a Bruxelles, l’organizzazione cerca di promuovere un’economia equa, sostenibile e sostenibile ecosistema calcistico equilibrato in tutto il continente: una visione pienamente in linea con i valori di Fair Gioco.

Questa mossa vede tutti i 34 membri del Fair Game allinearsi con i club, incluso il belga la capolista Union Saint-Gilloise, i campioni di Lettonia dell’RFS, il club croato Lokomotiva Zagabria, Maccabi Netanya dall’Israele, CA Osasuna della Liga e più di 120 altri club da 25 paesi.

Dennis Gudasic, co-fondatore dell’UEC, ha dichiarato:

“Le sfide affrontate dai club nel calcio inglese sono simili alle sfide affrontate dai club Attraverso l’Europa. La nostra collaborazione con Fair Game offre all’UEC l’opportunità di affrontare il problema queste sfide insieme.”

“L’UEC ritiene che i club di tutte le dimensioni meritino di essere ascoltati ed equamente rappresentati nei processi decisionali del calcio europeo.”

“Nuove influenze stanno mettendo alla prova i valori fondamentali del nostro gioco, mettendo ulteriormente a rischio il gioco sostenibilità del successo del calcio come sport.”

“La regolamentazione, un’adeguata rappresentanza e l’equilibrio di potere tra i club sono elementi chiave ciò influenzerà fortemente il futuro del gioco e la nostra capacità di costruire un sistema in cui i club di tutte le dimensioni possono prosperare.”

“Siamo determinati a migliorare l’ecosistema del calcio europeo attraverso la cooperazione e collaborazione per i benefici di tutti i livelli della piramide e controbilanciare l’influenza dei club d’élite nella governance del calcio.

Non è in discussione che i Club di piccole e medie dimensioni sono il cuore pulsante del calcio europeo e lo sono la loro sostenibilità e competitività essenziali per le loro comunità, cultura, sviluppo giovanile e istruzione, valori in cui crediamo trovano eco nei Club Fair Game e non solo.”

“Il supporto di Fair Game è un altro passo avanti e non vediamo l’ora di lavorare insieme questa direzione”.

Manos Staramopoulos

Giornalista – Analista di calcio e affari internazionali

Membro del comitato calcistico AIPS e della IFFHS World Statistics Federation

Corrispondente: France Football, A Bola, Discoveryfootball.com, Mundo Deportivo, Sportpress24.com

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