L’inchiesta riguardante le scommesse nel mondo del calcio colpisce anche Alessandro Florenzi.
L’ex Roma e ora in forza al Milan di Stefano Pioli, è entrato nell’elenco degli indagati della procura di Torino.
Per il difensore del Milan l’accusa è di esercizio abusivo di attività di giuoco o di scommessa, reato previsto all’articolo 4 della legge 401 del 1989. Il calciatore sarà interrogato nei prossimi giorni.
Il nome di Alessandro Florenzi è solo l’ultimo di una lunga lista presente sui taccuini della magistratura e si va ad aggiungere ai nomi di Nicolò Fagioli, Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo.
Fagioli e Tonali hanno già patteggiato con la procura, confermando in sostanza un certo grado di responsabilità, prendendosi e accettando una squalifica, rispettivamente, di dieci e sette mesi.
Diversa la situazione di Zaniolo, anche lui ex Roma e ora all’Aston Villa, il quale davanti alla giustizia sportiva, si è sempre difeso sostenendo di non aver mai scommesso sul calcio.
SILENZIO MILAN E ALLENAMENTO A CASA PER FLORENZI
Per il momento c’è silenzio nel Milan che ha fatto sapere di aver appreso la notizia dalle agenzie e di non essere a conoscenza del coinvolgimento del giocatore.
Non essendo stato convocato da Luciano Spalletti per il doppio impegno dell’Italia, Florenzi è rimasto a Milano per allenarsi regolarmente insieme agli altri compagni.
Come il suo nome sia arrivato all’attenzione degli inquirenti è ancora presto per dirlo. Potrebbe essere emerso durante gli interrogatori di uno degli altri tre calciatori coinvolti oppure potrebbe essere saltato fuori durante l’esame degli apparati elettronici sequestrati a Tonali e Zaniolo a Coverciano.
Le indagini sono ancora in corso e da parte della Procura di Torino c’è il massimo riserbo.
Articolo a cura di Stefano Ghezzi – Sportpress24.com