Nitto ATP Finals, Alcaraz elimina Rublev e resta ancora in gioco

Le Nitto ATP Finals di Torino proseguono spedite, dopo il successo storico di ieri da parte di Sinner su Djokovic, è arrivata un’altra vittoria importante. Senza ombra di dubbio, accolta con meno clamore rispetto a quella conquistata dal tennista italiano ma comunque di assoluta rilevanza.

Insomma, a trionfare quest’oggi è Alcaraz, che ha avuto la meglio sul russo Rublev in due set (7-5, 6-2) in quella che è stata una sfida da dentro o fuori. Nonostante le sconfitte al debutto contro Zverev ed il connazionale Medvedev, accompagnate da prestazioni deludenti, lo spagnolo ha saputo rialzarsi ed in poco più di un’ora ha sconfitto il suo collega.

Parlando di semifinali, la situazione è complessa. Se Rublev saluta in modo definitivo la competizione, Alcaraz rimane ancora speranzoso, appeso ad un filo che vale a dire l’esito della sfida tra Medvedev e Zverev. Insomma, la possibilità di passare il turno è presente, se pur remota.

LE DICHIARAZIONI DI ALCARAZ

Come di consueto, la conferenza stampa antecedente alla gara, ha visto dallo spagnolo rilasciare le seguenti dichiarazioni: “Dopo questa vittoria tutto è cambiato nella mia testa, la partita successiva la preparerò come oggi. Cercherò di battere Medvedev, anche perché l’ultima volta mi ha battuto lui. Cercherò di studiare il match dello US Open, e fare meglio. Prenderò le cose positive e cercherò di portarle in campo venerdì. Non è ancora tempo di pensare alle vacanze”. 

Una menzione poi, anche al tema Sinner-Djokovic: “E’ stata una delle migliori partite di tennis dell’anno, penso che a tutti sia piaciuta. Io mi sono divertito molto, alto livello. Affrontare Jannik in Italia, nel caso, sarà complicato. Ma mi piacerebbe giocare quella battaglia contro di lui, perché ogni partita è bella quando giochiamo contro. Penso che Sinner nel 2024 si giocherà uno slam, ma penso anche che possa lottare per il n°1 del mondo nel 2024“.

Articolo a cura di Alessio Giordano – SportPress24.com

Translate »