Un fatto sconvolgente avvenuto nella mattinata di oggi, ha scosso l’ambiente Real Madrid. In particolar modo, ha visto l’arresto presso la Città dello Sport di Valdebebas e prima del consueto allenamento, di quattro giocatori appartenenti alle giovanili: uno del Castilla e tre della terza squadra.
Senza ombra di dubbio, una notizia che ha lasciato sotto shock l’intero mondo che gira intorno ai Blancos, così come scandalosa nei loro confronti è la motivazione di tale decisione. Stiamo parlando di diffusione di video di natura sessuale.
LA RICOSTRUZIONE DEI FATTI
Ripercorriamo però il tutto. L’indagine è partita lo scorso 6 settembre 2023 a Mogàn, un comune delle Isole Canarie per chi non lo conoscesse, dalla mamma di una ragazza minorenne. La signora, da quanto emerge, avrebbe accusato uno degli atleti – ad ora in carcere – di aver registrato un filmato pornografico con sua figlia e di averlo poi diffuso.
Com’era da immaginarselo, attualmente i nomi dei rispettivi calciatori accusati non sono noti, con l’incognita di una presunta partecipazione a questo crimine anche di alcuni uomini allenati da mister Ancelotti. Quel che è sicuro, in attesa di maggiori sviluppi, è che l’obiettivo delle autorità giudiziarie è sequestrare i cellulari per proseguire con analisi ed indagini.
IL COMUNICATO DEL REAL MADRID
“Il Real Madrid comunica di aver appreso che un giocatore del Castilla e tre giocatori del Real Madrid C hanno rilasciato una dichiarazione alla Guardia Civil in relazione a una denuncia per la presunta diffusione di un video privato su WhatsApp. Quando il club avrà conoscenza approfondita dei fatti, adotterà le misure opportune”. In questo modo la società madrilena, attraverso i propri profili social, ha voluto diramare l’appena riportato comunicato stampa.
Articolo a cura di Alessio Giordano – SportPress24.com