La festa dell’arrivo di Lukaku alla Roma, sta lasciando sempre più strascichi e dettagli sul comportamento di alcuni tifosi giallorossi all’aeroporto di Ciampino.
L’arrivo dell’ex attaccante nerazzurro lo scorso 29 agosto a Roma, aveva portato con sé una scia di polemiche legate a quei cosiddetti tifosi che,
per vedere meglio l’arrivo del belga, si erano arrampicati su alcune vetture in sosta provocando danni, in certi casi anche ingenti.
LA DENUNCIA DI UN PILOTA SU FACEBOOK
“Io mi ritrovo con la macchina (con 9.000 euro di danni) ferma sotto casa perché con tutto il vetro rotto non è marciante. Questa settimana ho dovuto noleggiare, a spese mie, una macchina per andare al lavoro”
…scrive su Facebook un pilota d’aereo che faceva servizio a Ciampino.
“Quasi due settimane dal giorno in cui questa gente senza cervello e rispetto per nessuno ha deciso di salire sulle auto parcheggiate all’aeroporto di Ciampino da persone, come me, che stavano lavorando”.
“Mentre le forze dell’ordine o la politica non fanno nulla per trovare i responsabili e farli pagare per i danni causati alla mia auto e a tutte le auto coinvolte.”
LUKAKU E I 20MILA EURO AL GIORNO…
“Il nostro (perché oltretutto sono tifoso della Roma) Romelu Lukaku guadagna circa 20 mila euro al giorno, chiedo se Aeroporti di Roma o Official As Roma
(che sono aziende dal valore di milioni di euro) hanno intenzione di prendersi carico dell’accaduto.
L’unica nota positiva è la vicinanza dei veri tifosi giallorossi che tramite @ilmiocantoliberoonair si vorrebbero organizzare per dare un sostegno a noi malcapitati” si conclude il post social.
La Procura di Velletri nei giorni scorsi aveva aperto un’inchiesta per individuare i responsabili dei vandalismi sulle macchine distrutte che potrebbero rischiare fino a 5 anni di reclusione.
Quello che più spiace, è il silenzio della società giallorossa che fino adesso ufficialmente non ha mai risposto alle critiche ricevute per un’organizzazione all’arrivo del belga che tanto hanno lasciato a desiderare.
Articolo a cura di Stefano Ghezzi – Sportpress24.com