A Malta la storia della Lazio arriva nel segno di Maestrelli e quell’incredibile Scudetto del 1974.
Una mostra fotografica che racconta le gesta del mitico allenatore biancoceleste e tutta la sua squadra che lo ha accompagnato in un ‘miracolo’ calcistico che ancora oggi riecheggia sugli almanacchi calcistici.
Ospiti d’onore, Massimo il figlio di Maestrelli, Giancarlo Oddi e Toni Malco che ha deliziato il pubblico maltese e non, della sua voce e dell’immancabile testo dedicato proprio alla Lazio.
Grande lavoro del Lazio Supporters Club Malta Est. 2000, l’unico storico club biancoceleste maltese che ha voluto fortemente l’evento organizzato al Dar Bjorn a Žebbuġ all’insegna della solidarietà di ragazzi bisognosi.
MAESTRELLI E LAZIO, EMOZIONE E COMMOZIONE
Foto, video e racconti in una serata emozionante e divertente all’insegna di una passione, quella del calcio, che sa ancora unire paesi, nazioni e tanti amici.
Ringraziamenti a Mario Notari, Presidente della Polisportiva sezione Lazio Motociclismo, che ha portato la mostra e le immagini a Malta e che nell’occasione ha donato al Presidente onorario del Lazio Supporters Club Malta Est. 2000 Edward Psaila, tutti gli stemmi della SS Lazio dal 1900 ad oggi.
Un tutto nella storia quando ha raccontato dello stemma che riguarda il Generale Vaccaro e il periodo della Guerra, quando disse NO alla fusione con altre squadre da cui poi è nata la AS Roma.
Il fascio, il post Guerra, ogni anno la Lazio ha sempre lasciato qualcosa non solo in campo e ogni stemma che racconta Notari, racchiude un qualcosa di affascinante.
ODDI : “MI SENTO IN COLPA…”
Nel presentare gli ospiti, Edward e Karl chiamano Giancarlo Oddi, Campione d’Italia di quel fantastico Scudetto ’74.
Oddi nella sua campa e pacatezza, però, è riuscito a emozionare tutti i presenti. Visibilmente commosso circondato dalle immagini del suo Maestro, ha ricordato tutti i suoi ‘fratelli’ (come li ha sempre chiamai lui) che non ci sono più, per ultimo Vincenzo D’Amico.
“Mi sento in colpa, perchè alcuni non ci sono più e io sto ancora qua”, con queste parole Oddi ritira la sua targa ricordo, tra fragorosi applausi e qualche lacrima…
MASSIMO MAESTRELLI : “MIO PADRE E IL SUO AMORE PER LA LAZIO E I TIFOSI”
La volta di Massimo Maestrelli ha fatto letteralmente vivere suo papà Tommaso. Venire a Malta per la prima volta è stato un bel tuffo nel passato che la famiglia Maestrelli ha voluto fare in compagnia di tanta gente che hanno amato e che amano l’Allenatore per eccellenza.
“Sognare un altro Scudetto della Lazio? Lo penso ma non lo dico…” e ancora : “Quest’anno sono stati 100 gli anni di papà e 50 quelli dello scudetto, magari arrivasse un regalo da parte della Lazio…”
Una serata che consegna ai ragazzi del Dar Bjorn, organizzazione non governativa a supporto e aiuto di tante persone con patologie mediche a cui occorre urgente e importante aiuto, una dignità e un pensiero che ricorderanno a lungo.
Articolo a cura della Redazione di Sportpress24.com