“Vincenzo D’Amico eterna storia”, “Si scrive S.S. Lazio 1900 si legge Vincenzo D’Amico”, così sono accolte Lazio e Latina nella gara dedicata al capitano nel “Memorial” che la Lazio gli ha dedicato insieme al Latina, città natale della bandiera storica biancazzurra.
Inizio con moglie e figli al centro del campo a ricevere la targa ricordo e l’abbraccio del capitano Ciro Immobile e gli applausi di un “Francioni” esaurito.
Poi c’è la gara ed è una Lazio pimpante e in forma campionato. Smentiti quelli che raccontavano di un Kamada non in grado di giocare per ritardo di forma e invece lo troviamo subito con la sua maglia numero 6 a svolazzare e combattere in campo.
Occhi dunque puntati sul nipponico che ha mostrato le sue qualità di corsa, di precisione nei passaggi e negli inserimenti, e non ha deluso i tifosi laziali.
Il suo gol nel secondo tempo, tiro al volo da dentro l’area su assist di Zaccagni, è stato salutato con un boato da tutto lo stadio.
Ovvio che debba ancora trovare misure ed affiatamento giusti con i compagni, ma l’esordio di Kamada è sicuramente positivo.
La gara non ha avuto storia ed ha incoronato Ciro Immobile come indiscusso protagonista. Tripletta d’autore, bellissimo il secondo gol al volo da dentro l’area su chirurgico assist di Felipe Anderson.
Lazio in forma, dunque, che ha fraseggiato come lei solo sa fare e capace di essere cinica sotto porta. 4 gol (oltre alla doppietta di Immobile, a referto un ottimo Felipe Anderson ed un autogol pontino) in un primo tempo dominato. Il Latina, buona squadra di serie C, nulla ha potuto se non opporre volontà e corsa.
Nel secondo tempo altri gol, oltre a quello di Kamada, di Zaccagni e di Immobile. Sul 7-0 entrano tutti gli altri giocatori a disposizione di Sarri per saggiare soprattutto i nuovi Castellanos ed Isaksen.
Ed il biondo danese si presenta, anche lui come Kamada, con un gol alla sua maniera, scatto in velocità supersonica e tiro angolato per l’8-0.
E non poteva mancare il gol di Taty Castellanos che ha chiuso la gara sul 9-0.
Insomma, una Lazio convincente che ha soddisfatto Sarri e che promette di essere una protagonista del prossimo campionato di serie A.
Il capitano D’Amico avrà apprezzato anche lui e la Lazio non poteva fare di meglio per onorare la sua memoria.
Ora testa a Lecce per l’esordio in campionato. Le prove sono finite e si comincia a fare sul serio.
La Lazio è pronta.
Foto Ss Lazio – Articolo a cura di Carlo Cagnetti – Sportpress24.com