Dal ritiro di Auronzo di Cadore il presidente della Media Sport Eventi, Gianni Lacché ha illustrato la situazione del ritiro ad Auronzo di Cadore della Società capitolina biancoceleste.
Nel corso della seduta di allenamento di questa mattina l’Amministratore Unico della Media Sport Event (società organizzatrice del ritiro della Lazio ad Auronzo di Cadore dall’estate 2008 ad oggi), ha rilasciato un’intervista alla nostra collega Michela Catena, illustrando ai tifosi l’attuale situazione del ritiro nella provincia di Belluno in Veneto.
Innanzitutto ha comunicato che le sessioni degli autografi e fotografie con i calciatori della Lazio avverranno in una location dove tre calciatori la mattina e tre calciatori il pomeriggio potranno dedicarsi ai propri tifosi. Ovviamente sempre tenendo conto che la squadra deve allenarsi e conseguentemente riposarsi.
Evidenzia che il Palaroller é inagibile da 8 anni (sarà abbattuto e sostituito da un nuovo impianto polivalente) pertanto é impossibile fare manifestazioni.
La presentazione della squadra avverrà, presumibilmente, nello stadio salvo diverse direttive da parte delle Istituzioni.
Per quanto riguarda la “Notte Biancoceleste” invece, fino allo scorso anno non si é potuta fare a causa del “Covid 19”. Mentre da quest’anno si sta attendendo che le Istituzioni diano le autorizzazioni necessarie per riuscire ad riprendere questo evento.
La presentazione delle nuove maglie avverrà tra il 24 e 25 luglio mentre le partite amichevole saranno:
- il 16 luglio contro l’Auronzo
- il 20 luglio contro il Primorje
- il 23 luglio contro la Triestina
- il 26 luglio contro l’NK Bravo
Per quanto riguarda il campo, evidenzia che sono stati spesi 80 mila euro per rifarlo. E’ stato messo un altro campo a Val Di Sella (8 km di distanza) messo a disposizione della Lazio ed un altro campetto adiacente (sfogo importante per la squadra).
C’é un nuovo accordo per il rinnovo con il Comune per il 2024 e 2025. Ma la decisione finale spetta alla Società S.S.Lazio 1900 ed al Presidente Claudio Lotito.
Risponde anche alla domanda su Ciro Immobile se fosse arrabbiato o semplicemente stanco: “é solamente stanco perché arrivato ieri sera molto tardi dopo aver fatto un lungo viaggio ed effettuato le visite. Ama la società, i suoi compagni e la sua tifoseria”.
Articolo a cura di Orazio Bellinghieri – Sportpress24.com