Milinkovic saluta la Lazio, Al-Hilal offre cifre faraoniche

Dopo 8 stagioni finisce l’avventura Laziale di Milinkovic, Lotito cede alle pressioni arabe spinto dalla volontà del serbo. 

L’ormai ex sergente vola a Riyad dopo l’offerta irrifiutabile dell’Al-Hilal: un contratto triennale da 20 milioni a stagione per il giocatore e 40 milioni alla società bianco celeste. Il calciatore ha vestito la maglia della squadra capitolina per ben 8 stagioni, giocando 267 partite, segnando 57 gol e servendo 49 assist. In queste stagioni ha vinto quasi tutto in Italia: 1 Coppa Italia e 2 Supercoppa Italiana. Al suo palmares manca solo lo scudetto sfiorato con Simone inzaghi nella stagione 2019/20. Il gioco di Inzaghi lo ha fatto crescere molto facendolo diventare il giocatore che tutti noi conosciamo. Con Maurizio Sarri sembrava sbocciato l’amore, la guida perfetta per fare il salto di qualità con la Lazio e puntare in alto.

Neanche il rinnovo offerto dal patron della Lazio di 5 milioni a stagione è riuscito a fermare il sergente che sembrerebbe aver richiesto personalmente a Lotito di essere ceduto. A Roma aveva trovato un’ambiente che sembrava essere il migliore per lui con una tifoseria attaccatissima al giocatore che non accetterà facilmente la sua scelta. Nonostante ciò 40 milioni sono tanti, offrono la possibilità di rinforzare diversi reparti e ovviamente trovare un sostituto adeguato per compensare la perdita. L’offerta iniziale dell’Al-Hilal ammontava a 20 milioni, rispedita subito al mittente dal presidente laziale proprio come la seconda da 30 milioni. L’aquila romana può consolarsi per non aver perso il giocatore a parametro 0 o per non averlo ceduto ad una rivale diretta.

Milinkovic saluta la Lazio, saluta la serie A. Ha scelto i soldi al cuore, un’offerta quasi irrinunciabile in questi tempi dove il denaro comanda il calcio, l’attaccamento alla maglia non esiste più. Sarebbe potuto diventare una bandiera, ricordato per sempre dal popolo laziale e non solo, anche dopo il ritiro ma ha deciso di essere uno dei tanti.

Articolo a cura di Valerio Giuseppe Bellinghieri – Sportpress24.com 

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