L’Italia fa l’en plein, con l’Inter si chiude il dramma del calcio italiano

L’Inter esce sconfitta dall’Ataturk Stadium di Istanbul nella Finale di Champions League contro il Manchester City. 

Un risultato bugiardo per i nerazzurri soprattutto per le occasioni create nel secondo tempo con l’ingresso di Lukaku.

Sulla carta il Manchester City era favorito e alla fine le aspettative hanno dato ragione a chi ha dato gli inglesi vittoriosi della Coppa dalle grandi orecchie, ma è anche vero che lo stesso Guardiola non si è mai fidato dell’Inter.

Vince il ManCity portandosi a casa la prima Champions League della sua storia.

Per l’Inter resta l’amaro in bocca dopo la Coppa Italia vinta poche settimane fa e la Supercoppa Italiana. Certo è che una finale di Champions League anche da seconda, consegna prestigio e ambizione anche per l’anno che verrà.

Un peccato per l’Italia che sognava l’en plein in Europa avendo tre squadre nelle finali, la Roma in Europa League, la Fiorentina in Conference League contro il West Ham e per ultima l’Inter.

L’inter chiude la stagione nel peggiori dei modi per il calcio italiano che ancora deve crescere a livello internazionale.

Purtroppo la stessa Nazionale azzurra è lo specchio del calcio nostrano, e la mancata qualificazione per la seconda volta consecutiva ai mondiali la dice lunga e dice tanto.

Purtroppo durante l’anno, si sentono più polemiche nei post partite che disamine calcistiche. Arbitri, falli, avversari e non ultimo il VAR, sono all’ordine del giorno e ci stupiamo quando non se ne parla…

All’estero non è cosi, in Europa non è cosi ed ecco che Roma, Fiorentina e Inter raccolgono quello che il calcio italiano non sta dando. Un cruccio che la stessa FIGC, la Federazione calcistica italiana deve lavorare.

Complimenti all’Inghilterra che ha fatto alzare due delle tre coppe europee messe a disposizione. Complimenti anche alla Spagna che con l’Europa League, sale di nuovo sul podio delle vincenti. L’ennesimo podio per una federazione che all’Europa c’ha sempre creduto…

…cosa che non ha fatto e non fa l’Italia!

Articolo a cura di Stefano Ghezzi – Sportpress24.com