Chiusura trionfale del campionato della Lazio. Il biennio sarriano aperto ad Empoli con una vittoria si completa ancora ad Empoli e sempre con una vittoria.
In mezzo un processo di crescita che porta la Lazio dal quinto posto dell’anno scorso al secondo di quest’anno che frutta 10 punti in più (74 contro 64),rispetto al primo anno di Sarri, ed annessa qualificazione in Champions.
Una marcia continua e qualitativa (il gioco al centro del progetto…) quella dei biancazzurri (37 punti sia all’andata che al ritorno, in barba a quelli che avevano scritto dei crolli di fine stagione di Sarri e della Lazio…), nobilitata da vittorie prestigiose contro tutte le big, il doppio derby per 1-0: non battute solo Lecce e Torino.
Record eguagliato di clean sheet (21) e record europeo di clean sheet in trasferta (13). Insomma, numeri strabilianti che smentiscono i pronostici della vigilia, a riprova che il campo è l’unica cosa che conta nel calcio.
LA LAZIO NON ERA DA SESTO/SETTIMO POSTO?
Le chiacchiere e la negatività diffuse in quantità industriale sono proprietà di chi voleva veicolare aria fritta e nulla più. L’ultima fatica di Empoli è stata un’altra prova di forza degli uomini di Sarri che hanno dominato dall’inizio alla fine la squadra toscana, già salva e con poche motivazioni.
Dopo un primo tempo in bianco per puro caso, visti i 7 tiri in porta a 0, ecco la zuccata di Romagnoli ad inizio secondo tempo che apre la scatola difensiva empolese e spiana la strada dei tre punti, perfetti per assidersi al secondo posto dietro il Napoli.
Il timbro finale dell’andaluso Luis Alberto vale solo per il tabellino e per il trait d’union con il Siviglia, fresco trionfatore dell’Europa League ai danni della roma di Mourinho.
Secondo posto vuol dire anche il miglior piazzamento dell’era Lotito e del ventunesimo secolo dopo lo scudetto del 2.000. È la testimonianza della progettualità della società (due qualificazioni Champions in 4 anni) che ora è attesa da un mercato da grande per rinforzare la rosa e consegnare agli splendidi tifosi (in 5.000 ad Empoli) una squadra da solida realtà.
Con il tesoro che arriva dalla più munifica competizione europea la Lazio si pone in una posizione privilegiata rispetto alle concorrenti.
Dopo il secondo posto c’è solo il primo…
Foto da twitter – Articolo a cura di Carlo Cagnetti – Sportpress24.com