La ripresa della Lazio: next stop, sfatare il tabù Juventus

Archiviato il match contro il Monza, per la Lazio è importante tuffarsi immediatamente sulla prossima sfida di campionato contro la Juventus (in programma sabato alle ore 20:45 allo Stadio Olimpico). I biancocelesti si sono ritrovati sul campo del Centro Sportivo di Formello alle ore 11:00.

Come di consueto, l’allenamento post-partita è iniziato con una prima fase di attivazione muscolare (con tanto di torello). Subito dopo la squadra ha svolto alcune esercitazioni tattiche. Un aspetto che colpisce è che, nonostante il mister abbia a disposizione praticamente una settimana intera per preparare la partita (ed il fatto che oggi sia un allenamento di ripresa) si è subito tuffato sull’aspetto tattico. La seduta è terminata con un lavoro di carattere atletico ed una partitella a campo ridotto.

I calciatori scesi in campo da titolari contro il Monza, invece, hanno svolto lavoro in palestra.

OBIETTIVO PER LA LAZIO: SFATARE IL TABU’ JUVENTUS

L’aspetto mentale è decisamente migliorato dopo le ultime due vittorie. Quest’ultime hanno dimostrato come la Lazio sia decisamente sulla strada giusta verso a piena maturità e continuità. Si gioisce per il secondo posto in solitaria (a +4 dalla terza). Tuttavia si vuole tenere alta la concentrazione per fare nel migliore dei modi queste ultime 10 gare di campionato.

Mister Sarri ha ancora 4 giorni di allenamenti per sciogliere i dubbi di formazione per la sfida di sabato sera. Con quasi un’intera settimana di allenamenti a disposizione, il mister sfrutterà tutto il tempo a disposizione per preparare al meglio il big match contro la squadra di Allegri. E’ importante ponderare sulla formazione migliore per cercare di sfatare quello che sta diventando un vero e proprio tabù. Già due i confronti in stagione che parlano di due sconfitte per gli uomini di Sarri (entrambe le volte allo Juventus Stadium, in campionato nel match di andata e in Coppa Italia). L’ultima vittoria casalinga dela Lazio risale al 7 dicembre 2019 quando i biancocelesti s’imposero con un bellissimo 3 a 1 (poi replicato in Supercoppa Italiana) rilanciando le proprie ambizioni scudetto (prima dell’interruzione del campionato per la pandemia).

I bianconeri sono un avversario duro, non solo a livello tecnico ma anche a livello tattico. La squadra di Allegri ha una “caratteristica” che la rende diversa dalle altre: lascia il possesso agli avversari. Non attacca e non si fa attaccare. Aspetta l’episodio e poi lo sfrutta chiudendosi. Questo rende difficile per la Lazio trovare presto una chiave di lettura efficace per vincere contro la Juventus. Le ultime due sconfitte subite, infatti, hanno portato 4 gol subiti in totale e l’incapacità della Lazio di creare pericoli alla vecchia signora. I giocatori nel post partita di ieri hanno dichiarato la Lazio oggi è molto diversa da quella dei mei scorsi e sono ben consapevoli degli errori fatti. La sfida di sabato quindi rappresenta il metro di misura giusto per capite la reale crescita di questa Lazio. Riuscirà a sfatare quest’ultimo tabù?

IPOTESI DI FORMAZIONE

E’ ancora prematuro parlare di probabile formazione anche se qualche opzione si può già intuire.
Si prevede un ritorno dal primo minuto per 3 giocatori, uno per reparto: in difesa sicuramente si rivedrà Marusic dall’inizio visto che ha scontato il turno di squalifica. A centrocampo dovrebbe rivedersi la fisicità di Vecino in cabina di regia (ricreando così con Milinkovic-Savic e Luis Alberto, il centrocampo che ha trionfato a Napoli). In attacco, infine, il ritorno dal primo minuto del capitano Ciro Immobile.

Domani ci sarà un giorno di riposo per i biancocelesti. Da mercoledì si inizia a fare sul serio.

Foto da SSLazio.it – Articolo a cura di Marco Lanari – Sportpress24.com

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