Missione compiuta per Sinner: è nei magnifici 8 di Miami, il torneo più importante al mondo dopo quelli del Grande Slam.
Contro Rublev (n. 6 del seeding) l’azzurro ha disputato una gara sontuosa, cancellando dal campo il pur forte russo. Non c’è stata partita lo diciamo subito. Sinner ha imperversato in lungo ed in largo, sia col servizio (86% di prime palle vincenti) che negli scambi, ed ha vinto con irrisoria facilità.
Rublev è sembrato rassegnato alla sconfitta sin dai primi games. Nel set d’apertura ben 2 sono stati i break al servizio russo da parte di Yannick che ha chiuso 6-2. Nel secondo set sale leggermente di tono Rublev ma Sinner mantiene una qualità di gioco Inarrivabile. Per il russo solo il 67% di palle vincenti con la prima e un misero 27% con la seconda.
Ancora più eloquenti i numeri sui vincenti (27 a 19 per Sinner) e sui gratuiti (ben 18 per Rublev contro gli 8 di Sinner). La svolta del secondo set arriva al settimo gioco quando l’azzurro strappa il servizio al russo, e chiude con un comodo 6-4. Ora ai quarti Sinner aspetta il vincente tra Van de Zandschulp ed Emil Ruusuvuori. Insomma, si può fare…
Foto in copertina da Twitter – Articolo a cura di Carlo Cagnetti – SportPress24.com