Serie B, calcio d’inizio ritardato in Venezia-Sudtirol: il curioso motivo

Un sabato calcistico veramente intenso in quel della Serie B, sia per il corposo numero di partite presenti – ben 7 in contemporanea – e sia per quel che è successo all’interno in una di queste valevoli per il 21esimo turno. Infatti, stiamo parlando precisamente della sfida tra Venezia e Sudtirol, indetta in teoria come per i restanti match alle ore 14:00.

E se avete letto ‘in teoria’, avete letto bene, perché in pratica non è andata proprio così. La sfida, che vedeva darsi battaglia da una parte dei feriti lagunari dopo la sconfitta della scorsa settimana contro il Genoa e dall’altra degli entusiasti biancorossi per il successo ottenuto a discapito del Brescia, ha subito un ritardo per dei problemi sul manto erboso.

LA MOTIVAZIONE

Il motivo è abbastanza curioso, se non unico per il suo genere, dato che un simile avvenimento è difficile che si verifichi tutti i giorni. Dunque, a far posticipare il calcio d’inizio di addirittura mezz’ora, ci ha pensato una buca nei pressi del centrocampo.

Si, un solco sul terreno di gioco dell’impianto Pier Luigi Penzo, provocato senza ombra di dubbio dalla rottura di una tubatura. Le squadre sono rientrate negli spogliatoi sotto la direzione dell’arbitro Matteo Gariglio di Pinerolo, per poi tornare poco dopo per il riscaldamento. I tecnici sono riusciti a risolvere il problema e adesso la gara di Serie B si trova agli ultimi sgoccioli finali, con gli ospiti avanti grazie alla rete di Tait al 76esimo minuto.

Articolo a cura di Alessio Giordano – SportPress24.com

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