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Francia, cambio al vertice : Macron vuole Platini

Michel Platini Francia

Cambio al vertice della Nazionale della Francia, il Presidente Macron vuole Putin.

Il recente comportamento definito inappropriato da molti, del presidente della Federcalcio francese nei confronti di Zinedine Zidane unito alle testimonianze di presunto comportamento sessista dell’82enne Noel Le Graet non è passato inosservato!

PHILIPPE DIALLO

Philippe Diallo ha assunto temporaneamente la carica di capo della federazione francese.

La riunione del comitato esecutivo si è tenuta presso la sede della Federazione a Parigi, in avenue de Grenelle.

Le Graet, che ha assunto la presidenza della FFF nel 2011 e il cui mandato sarebbe scaduto alla fine del 2024, si trovava ora in una posizione estremamente difficile ed era impossibile non andarsene.

PRESIDENTE AD INTERIM

Il vicepresidente ad interim Philippe Diallo fungerà da presidente ad interim fino alla pubblicazione della relazione di verifica sul funzionamento della federazione come richiesto dal ministro dello sport, Amelie Omenda-Castera e prevista per la fine di gennaio.

ZIDANE, UN TRATTAMENTO NON DA NAZIONALE

Le osservazioni denigratorie (prima che fosse finalmente costretto a scusarsi) che ha fatto alla RMC su Zinedine Zidane, Le Graet hanno causato molte reazioni indignate e sono state l’ultima goccia nel malcontento che esisteva.

È stato preceduto dalla testimonianza dell’agente del calciatore Sonya Swed, che lo ha accusato direttamente di ripetute avances e del suo presunto comportamento sessista, soprattutto con gli ex dipendenti, che è al centro di questo audit.

Le conclusioni dell’audit avviato dal ministero dello Sport sono attese per fine gennaio, ma i primi dati sono già trapelati.

È stato rivelato che “diverse donne” si erano “lamentate dell’atteggiamento di Noel Le Graet nei loro confronti”, ha confermato ad AFP una fonte a conoscenza della questione.

Secondo la radio pubblica, un ex dirigente “ha mostrato agli ispettori sms e messaggi WhatsApp” che “non sono certo illegali ma sollevano interrogativi visto il legame gerarchico”.

In questo contesto esplosivo, il portavoce del governo Olivier Veran ha affermato che la FFF “merita di avere un presidente all’altezza che permetta di dare una buona immagine del calcio francese a tutto il pianeta”.

Il ministro dello Sport, Amelie Ueda-Castera, aveva già pronunciato parole molto dure su Le Graet.

Come è noto, però, il potere politico non può destituire il presidente della federazione, in quanto la FIFA è molto severa sull’indipendenza delle sue federazioni affiliate.

MACRON VUOLE PLATINI

Sulla controversa questione, intanto, ha preso posizione anche il presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, che ha fissato un incontro con Michel Platini a inizio febbraio per chiedergli di candidarsi alla carica di capo della federazione.

Michel Platini sta attualmente mantenendo un silenzio sospetto poiché prima vuole parlare con il signor Macron e poi prenderà qualsiasi decisione.

Mani di Staramopoulos
Giornalista – Analista di calcio e affari internazionali
Membro del comitato calcistico AIPS e della IFFHS World Statistics Federation
Corrispondente: France Football, A Bola, Discoveryfootball.com, Mundo Deportivo, Sportpress24.com
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