Rune corona il suo sogno ad appena 19 anni. Batte in finale il mostro sacro Djokovic ed entra nella top ten della classifica ATP, primo danese nella storia del tennis grazie al suo primo successo in un Masters 1000.
L’ex n.18 del mondo batte il serbo 3-6 6-3 7-5 in un match godibilissimo con un finale mozzafiato.
Il primo set sembra dare ragione ai pronostici della vigilia. Djokovic è attento ed implacabile, mentre Rune soffre forse la tensione di giocare una finale contro il suo idolo. Fatto sta che il serbo chiude il set 6-3 in 36 minuti.
Il secondo set vede il giovane danese lottare come un ossesso su ogni palla e dopo un’aspra lotta porta a casa il set per 6-3.
Nel set decisivo il serbo vola sul 3-1 ed ha la palla del 4-1 ma non la sfrutta. Il. danese recupera e Djokovic comincia a dare segnali di stanchezza. Sul 5-5 il serbo concede il break decisivo ed il giovane danese nel turno di servizio chiude 7-5 al secondo math point dopo due ore e mezza di grande tennis. Parigi è di Rune.
Articolo a cura di Carlo Cagnetti – Sportpress24.com