La diciannovesima tappa del Giro d’Italia, Marano Lagunare-Santuario di Castelmonte, mette a dura prova i corridori. Una tappa di salita che parte dai casoni di Marano Lagunare, per poi entrare in Friuli fino alle Colline moreniche di Udine. si salirà per le Prealpi Giulie seguite dal Passo di Tanamea. successivamente, si sconfinerà in Slovenia per poi arrivare a Kobarid, si affronterà il Monte Kolovrat, 10,3 km con una media del 9,2%. Si rientrerà in Italia e da Cividale del Friuli si attaccherà la salita che porta al Santuario di Castelmonte.
La tappa
Come in ogni tappa di questo Giro d’Italia, subito fuga. 12 uomini. Bouwman, Vendrame, Bayer, Tonelli, Cort Nielsen, Davy,, Affini, Koen, Ballerini, Schmid, Theuns e Gaviria. Nessuno degli uomini in fuga ha ambizioni di classifica. In graduatoria il migliore dei fuggitivi, Bowman è ad oltre un’ora da Carapaz. A 110 km dal traguardo il vantaggio dei fuggitivi è di quasi 10 minuti. A 100km dall’arrivo i vantaggio degli uomini in fuga si attesta intorno ai 9 minuti. Primo GPM, primo Bouwman seguito da Ballerini ed Affini. A 90 km da Castelmonte, il gruppo recupera qualche secondo, ora è a 8’40”. Attenzione, si ritira Richie Porte.
Si entra in Slovenia. 75 km al termine della tappa e gruppo maglia rosa a 8’15”. Si inizia a scalare il Kolovrat. I gruppo fuggitivi si spacca in due. In testa Bowman, Vendrame, Schmid, Nielsen, Tonelli e Valter. Bayer aggancia i sei di testa. A 50 km dal traguardo il vantaggio dei sette battistrada è di 9’25” sul gruppo maglia rosa. Nielsen, Vendrame e Bayer non reggono il l’andatura degli altri compagni, e si staccano, lasciando andare i quattro. Anche il gruppo maglia rosa inizia a salire sul Kolovrat. Non tutti reggono i ritmi ed allora il gruppo inseguitore si sfalda. Bouwna da uno strappo, ne fa le spese Tonelli che è attardato di una trentina di metri. Salita durissima! Tonelli recupera ed aggancia i tre fuggitivi Il GPM è posto alla cima della salita: primo Bouwman con l’accordo dei compagni di fuga. Gruppo maglia rosa a 8’10.
42 km all’arrivo, si scende dal Kolovrat. Mancano 38 km ed i fuggitivi rientrano in Italia. A sorpresa rientra, tra i fuggitivi, Vendrame! Maglia rosa a 7’22. 20 Km al Santuario di Castelmonte, si torna a salire, Il gruppo maglia rosa è in recupero, ma 6’45” sembrano davvero troppi per raggiungere gli uomini in testa alla corsa. 10 km al traguardo, i battistrada, dopo aver attraversato Cividale del Friuli, tornano a salire in vista del santuario. Gruppo maglia rosa a 8’20”, incredibilmente è in forte rallentamento. Sulla salita che porta al Santuario di Castelmonte, scatta Bouwman, ma Valter rilancia, è un fuoco di paglia. 2 km all’arrivo, i fuggitivi si studiano.
Ultimo chilometro
Continuano a studiarsi i battistrada. Dietro attacca Carapaz, seguito da Landa ed Hindley. Landa crea il buco. ; Sprint per la vittoria. in volata vince Bouwma davanti a Schmidt. Vendrame chiuso all’ultima curva. Carapaz resta in maglia rosa.
Articolo a cura di Massimiliano Vienna – Sportpress24.com