Sanremo-Cuneo. Tredicesima tappa del Giro d’Italia e come nelle due precedenti tappe, assistiamo ad un ritiro, è il francese Romain Bardet a lasciare la corsa in rosa.
Come e successo in quasi tutte le tappe di questo Giro d’Italia, subito alla partenza, si sganciano i primi corridori. Dopo 10 km si capisce che la fuga è buona. Sono 5 corridori che si sono staccati dal gruppo: Eenkhoorn, Prodhomme, Maestri, Tagliani e Van den Berg. A 100 chilometri dal traguardo, il vantaggio dei fuggitivi è di 4’20”.
Inizia la salita del Colle di Nava. Nessuno dei cinque fuggitivi ha ambizioni di classifica. Il migliore dei cinque è Eenkhoorn a 50’58” da Pedro Lopez. Nel frattempo i battistrada hanno staccato Tagliani che ora è a 1’07”. Gruppo maglia rosa a quasi 6 minuti. Al GPM passa per primo Eenkhoorn, sugito da Prodhomme e Maestri. Taliani è stato ripreso dal gruppo che viaggia con 5’35” dai fuggitivi, mancano 65 km all’arrivo.
30 km al traguardo, Al traguardo volante, primo Van den Berg che conquista 3″ di abbuono, poi Eenkhoorn e Maestri. Il gruppo sta recuperando, a 25 chilometri dal traguardo di Cuneo il ritardo è di 2’37”. Mancano solo 7 km all’arrivo, il vantaggio dei fuggitivi, molto stanchi, è di 50″. Il vantaggio si assottiglia, metro dopo metro. A meno di 5 km dal traguardo il distacco è di soli 600 metri. 2 km al traguardo, vantaggio di soli 24″.
Ultimo chilometro: i quattro battistrada hanno solo 9″ sugli inseguitori. Agguantati. Finale in volata! Vince Demare. Terzo Cavendish davanti a Gaviria.
Articolo a cura di Massimiliano Vienna – Sportpress24.com