Invasione in Ucraina: i colossi Warner Bros, Disney, Netflix e Sony chiudono alla Russia

Aumentano nel mondo dimostrazioni di solidarietà e condanna per la guerra in Ucraina. Dopo la politica, le religioni, le manifestazioni popolari e lo sport, arriva ora la sensibilizzazione da parte del modo dello spettacolo e tecnologia.

Il 3 marzo scorso la Warner Bros avrebbe dovuto far uscire nelle sale russe la prima del nuovo film dedicato all’eroe dei fumetti “Batman”, ma vista la grave situazione ha preferito congelarne l’uscita.

A seguire anche la Disney ha calcato le orme della Warner, sospendendo l’uscita dei suoi film in terra sovietica.

Netflix fa sapere di non aver intenzione di includere nella sua piattaforma i canali russi ed infine la Sony, ha rimandato a data da destinarsi le uscite programmate.

Con un comunicato la Sony afferma:  “I nostri pensieri e le nostre preghiere vanno a tutti coloro che sono stati colpiti e speriamo che questa crisi si risolva rapidamente” al quale si aggiunge anche quello della Warner media: “Continueremo a monitorare la situazione man mano che si evolve. Speriamo in una soluzione rapida e pacifica per questa tragedia.”

Articolo a cura di Massimo Moriggi – Sportpress24.com

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