Barcellona, presentato Xavi al Camp Nou: “Il mio DNA non è cambiato. Darò la vita per il club”

Xavi al Camp Nou, al fianco del presidente Laporta, oggi ha firmato il contratto come nuovo allenatore del Barcellona. A seguire la firma e poi la presentazione ufficiale, diecimila tifosi blaugrana.

“È un sogno che si avvera. Nel 2015 sono andato via, ma il sogno era tornare e lo faccio con la massima responsabilità, ma con grande entusiasmo. Dobbiamo lavorare sodo, questa è la mia casa e anche se è un momento storico difficile, mi sento preparato. Il mio Dna non è cambiato, l’idea è sempre quella di essere protagonisti, avere la palla, creare occasioni, essere intensi. Credo che ci sia una squadra con talento e una fantastica generazione di giovani. Voglio trasmettere entusiasmo”, ha detto Xavi

Adesso gli aspetto un compito arduo: “So di essere arrivato in un momento complicato. Mi piacciono le sfide, sono una persona competitiva e non potrei essere in un posto migliore. È una sfida spettacolare. Darò la mia vita per far sì che tutto funzioni bene. È la sfida più grande della mia carriera”.

Poi continua: “Sono molto emozionato, grazie mille, non voglio emozionarmi ma lo sono molto. Grazie mille alla società e ai tifosi. Come vi ho detto quando sono partito da qui, noi siamo la migliore squadra del mondo e il Barça ha bisogno di essere esigenti: non puoi pareggiare o perdere, qui devi vincere”.

Su Guardiola: “Essere paragonato a Guardiola è già un successo per tutto quello che ha dato al calcio e al Barça. Per me è il miglior allenatore del mondo e ogni paragone per me adesso è un male. Saranno i risultati a dire se faro’ bene o no, ma per me è un successo che mi confrontino con lui”.

Sugli insegnamenti di Rijkaard, Guardiola e Luis Enrique: “Molte volte mi vengono in mente consigli di Frank, Van Gaal, Vilà, mio padre, Cruyff, Guardiola, Luis Enrique…”.

Le parole di Joan Laporta: “Questo giorno segnerà la storia del club. Bentornato a casa Xavi e famiglia. È una giornata molto emozionante”.

Foto in Copertina da Twitter – Articolo a cura di Davide Teta – SportPress24.com

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