Ciclismo, ritrovate in Romania le bici rubate all’Italia ai Mondiali

Le 22 bici degli Azzurri per il Mondiale di ciclismo su pista a Roubaix, che erano state rubate lo scorso 23 ottobre, sono state ritrovate in Romania.

La polizia di Vrancea, durante un’operazione antidroga, ha ritrovato le preziose biciclette da pista, per un valore di circa mezzo milione di euro.

Tra queste bici erano presenti anche quelle dorate consegnate pochi giorni prima della trasferta francese. La polizia ha colto in flagranza di reato i presunti ricettatori, mentre stavano cercando di vendere alcune delle 22 biciclette. Sono state arrestate 20 persone.

A confermare il ritrovamento è il team manager Roberto Amadio, in costante contatto con la polizia francese e romena. Il rientro delle bici in Italia verrà coordinato dalla polizia Italiana come ha comunicato la Federciclismo.

Questo il comunicato delle forze dell’ordine romeno: “La ricerca ha rivelato che, nella prima parte del 2021, 4 uomini della contea di Vrancea avrebbero formato un gruppo criminale organizzato con l’obiettivo di introdurre nel paese droghe, che successivamente avrebbe venduto a Vrancea e nelle Contee di Bacău. Sarebbe inoltre emersa un’organizzazione criminale che mirava alla rivendita di refurtive provenienti da vari Paesi europei. Ieri la polizia ha messo a segno un’operazione che ha colto gli indagati in flagranza di reato, mentre stavano cercando di vendere alcune delle 22 biciclette rubate in Francia. Successivamente sono state effettuate 14 perquisizioni domiciliari durante le quali sono state sequestrate 21 biciclette, 8 schermi tv, un dvr, 10 telefoni cellulari, 2 grammi di hashish, e 2800 euro in contanti”.

Foto in Copertina da Twitter – Articolo a cura di Davide Teta – SportPress24.com

Translate »