Verso Bodo/Glimt-Roma, Mourinho: “Zaniolo torna col Napoli. Newcastle? Non lascio i ragazzi. Orsato? Meglio non commentare”

José Mourinho è intervenuto in conferenza stampa in vista della sfida in trasferta di domani sera alle 18:45 tra RomaBodo/Glimt, valida per la 3ª giornata della fase a gironi di Conference League.

Di seguito le sue parole e quelle di Darboe, anche lui intervenuto in conferenza.

LA CONFERENZA STAMPA

Possibile immaginare un turnover? Sì, è dura. Il campo è sintetico, il clima difficile, il viaggio di otto ore, partita domenica e Cagliari due giorni dopo rendono tutto difficile. Abbiamo giocatori con qualche problema e dobbiamo fare delle rotazioni

Differenza campo artificiale o in erba è grande? Differenza enorme. Rispettiamo le condizioni del clima, è difficile avere un campo di qualità. Nessuna critica, posso dire che giocatori con un storico di infortunio tipo Karsdorp e Zaniolo non possono essere rischiati in un campo simile e con queste condizioni. Ok il campo sintetico, ok il clima, ma io sono felice di essere qui. Non sono mai stato in Norvegia e mai in Bodo. Gente innamorata del calcio che non avrà una grande partita, ma l’emozione di una competizione UEFA. Spero che domani andrà bene per tutti

Pensa ancora alla partita precedente? Ho analizzato la prestazione della squadra, ma non ho voluto analizzare prestazione dell’arbitro. Dopo, a freddo, se devo parlare della squadra ripeterò quello che ho detto. Una partita da ricordare come modo di giocare e per l’atteggiamento. Riguardo l’arbitro e la direzione sono contento di non aver detto niente e preferisco continuare così. Il focus era su rigore, gol ma c’è tanto altro da dire. Sono contento di non aver detto nulla.

C’è il rischio che possa cambiare 10 giocatori, qual è lo sforzo per vedere una Roma all’altezza della situazione? I 6 punti che abbiamo con due partite ancora da giocare a Roma ci danno tranquillità, però voglio giocare cercando di dimenticare questo vantaggio. Dobbiamo giocare e vincere. Faremo qualche cambio non 11 e abbiamo 5 cambi in panchina. Io non ho il privilegio di cambiare così la partita in Serie A, ma in Conference sì. Abbiamo lavorato su struttura che giocherà domani, abbiamo analizzato Bodo. Ha più qualita delle altre nel girone e sarà una partita difficile.

Volevo chiederle di Zaniolo, ce la può fare col Napoli? Sì, ce la può fare. Ha una storia clinica da rispettare. E’ la prima stagione dopo l’infortunio quindi bisogna rispettare paure e incertezze. Quando è così è meglio riposare, non è ottimo per un giocatore infortunato al crociato giocare qui.

Come si aspetta il Bodo? Giocano sempre con la stessa organizzazione tattica. Hanno loro modo di difendere, pressare e fare pressione. Ho analizzato campionato e le partite europee cercando di capire e conoscere i giocatori. Sembrano stabili nel modo di giocare e non penso faranno cambia

A  SKY

Che effetto le fa stare qui? Siamo in questa competizione. Dobbiamo giocarla con ambizione, serietà e responsabilità. Ovviamente il sogno di tutti è la Champions. Non c’è da piangere, ma da giocare anche in queste circostanze che sono difficili. Ho giocato in condizioni difficili, ma così è nuovo anche per me. Sarà impossibile giocare bene, al di là del sintetico, c’è un vento fortissimo che renderà difficile il gioco.

Al di là della classifica, la squadra sta cambiando mentalità e sta crescendo a livello di condizione? Vedo preoccupazione, ma questa squadra è diventata una famiglia indistruttibile. Non c’è sconfitta o risultato, non c’è gioco io o gioca tu. Inizio a sentire qualche tipo di commento, c’è gente preoccupata. Noi siamo felici di quello che stiamo costruendo. Parlavo di famiglia ma posso parlare anche calcisticamente: stiamo costruendo qualcosa che sarà importante. Domani qui sarà un’esperienza diversa e non nascondo che domani ci saranno tanti cambi perché c’è gente che deve riposare e c’è gente che merita di giocare. È un’esperienza in più per una squadra che ha bisogno di esperienza di vita e di calcio.

C’è nervosismo intorno alla Roma legata ad alcuni episodi arbitrali. Questa società è abbastanza rispettata e ha abbastanza peso nel calcio italiano? Preferisco non commentare ed essere concentrato su quello che posso controllare. Il lavoro che facciamo ogni giorno. Dopo la partita con la Juventus ho deciso di non parlare dell’arbitro e dopo aver analizzato la partita con freddezza e tranquillità, sono felice che ho deciso di non commentare. La gente si è concentrata solo sul rigore-non rigore o gol-non gol ma c’è tanto altro da dire. Preferisco così, facciamo crescere la famiglia e la squadra. Non voglio entrare in questo.

Sul Newcastle… Non esiste, non lascio i miei ragazzi per nulla. Ho firmato per tre anni e non mi muovo.

A ROMA TV +

Domani ottima occasione per indirizzare il primo posto… Sì, è vero. Secondo me è la seconda squadra più forte di questo girone. Hanno 4 punti e sono campioni di Norvegia. Sarà una partita difficile perché sarà complicato per noi adattarci al meteo, non solamente per il sintetico. Dobbiamo giocare, vogliamo qualificarci e finire primi. Se ci riusciamo domani è meglio

Che partita si aspetta? In situazioni metereologiche normali giocano bene. Non è il prototipo della squadra fisica nordica. Squadra organizzata, tecnica che gioca molto bene. La palla non si ferma, il campo è difficile e il vento incredibile. La maglia termica aiuta, c’è il modo di combattere il freddo, ma è molto difficile giocare. Dovremo essere in grado di soffrire e lottare.

DARBOE IN CONFERENZA STAMPA

Come è stato scendere dall’aereo e vedere la neve? Questi tipi di temperatura non li conosco.

Cosa ne pensi di giocare sul sintetico? Non sarà facile, ma siamo pronti e pensiamo a vincere.

Quanto senti la fiducia della società e dell’allenatore? Del rinnovo parlo con la società. Sento tanta fiducia dallo staff tecnico, ci stanno facendo lavorare e crescere ogni giorno.

Secondo te, parlando della tua crescita, cosa ti manca di più? Per me è importante imparare ogni giorno in allenamento. Tutti dobbiamo migliorare qualcosa, non basta fare due prestazioni giuste per essere arrivati. Sto imparando sempre qualcosa di nuovo.

A ROMA TV +

Sono partite importanti, soprattutto per noi giovani che abbiamo bisogno di spazio per dimostrare. Diamo sempre il massimo in allenamento, poi lasciamo decidere al mister.

Quanto pensi di essere cresciuto dopo l’arrivo di Mourinho? Sono molto cresciuto, do tutto in allenamento e mi metto a disposizione del mister, poi è lui a decidere chi va in campo

Articolo a cura di Davide Teta – SportPress24.com

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