Le Pagelle di Lazio-Hellas Verona : Inzaghi che succede? Un Ko ingiustificabile

Brutta caduta per la Lazio di Inzaghi. Gioco lezioso e sufficiente. Atteggiamento in concepibile per una squadra che ambisce a grandi palcoscenici. Intelligente Juric bravo a guidare i suoi nell’essere furbi e giocare con attenzione.

LE PAGELLE DI LAZIO – HELLAS VERONA 1-2 : 

REINA 5,5 : Prende due gol dai suoi. Apprezziamo la sua determinazione, ma giocare 13 contro 9 è veramente difficile.

PAROLO 6 : Parolo tutto fare! Scala in difesa per i noti infortuni vari dimostrando un enorme attaccamento alla maglia. Attento nel gioco e difficilmente si fa superare. Unico errore al 63° ben coperto da Radu.

ACERBI 6 : Il leone si ferma. Prova ad alzare la difesa come sempre, ma un infortuno all’adduttore destro costringe il centrale biancoceleste a lasciare il campo anzitempo.

RADU 4 : Un’errore come L’errore su Tameze non è giustificabile.

LAZZARI 4,5 : Ferma a ripetizione le discese di Barak creando ottimi contropiedi. Si prende le urla di Inzaghi che gli chiede insistentemente di puntare l’avversario ed entrare in area. Un PT da dimenticare frutto del suo autogol al 45° su un tiro furbo di Dimarco. Sente addosso una grandissima responsabilità e nel ST fa un assist al bacio per Caicedo che non sbaglia il gol del pareggio.

MILINKOVIC 4,5 : Inizia timidamente la gara, arrivando al limite d’area avversaria senza però puntare al tiro. Errori di impostazione per il serbo in una partita che voleva protagonista. Troppo sufficiente tanto da perdere palloni troppo semplici per le ripartenze del Verona. Irritante!

LEIVA 5,5 : Cerca di gestire la regia nel migliore dei modi. Si abbassa in difesa sulle discese avversarie. Punta a giocare palla sugli esterni ma sia Marusic che Lazzari hanno difficoltà a puntare la difesa del Verona.

AKPA AKPRO 6 : Inzaghi lo segue, lo prova e lo schiera. Ha la fiducia del tecnico e di tutta la squadra. Giocate di livello e tocchi da biliardo tanto da fare il terzo attaccante in sostituzione di Milinkovic.

MARUSIC 5 : Si incaponisce a saltare l’uomo ma perde puntualmente palla. Bene il pressing su Faraoni, meno nelle ripartenze. Sagra degli errori sul gol di Tameze : invece di spazzare gioca con Radu che sottopressione sbaglia tutto e il Verona segna un gol di rapina.

CAICEDO 7 : Parte dal 1° mettendo da parte qualsiasi polemica di una possibile partenza a gennaio. Gioca con tanto spazio tanto da mettere in gioco con facilità Immobile. Fa un gran gol al 56° da terra, in caduta. Un gol che si vede solo da Holly e Benji e fa risvegliare i suoi. Inzaghi lo toglie inspiegabilmente.

IMMOBILE 5,5 : Era in dubbio se partire titolare o meno, ma Inzaghi lo rischia comunque. Mette subito paura alla difesa gialloblù grazie ad ottimi spunti di Akpa Akpro e Caicedo. Sente la mancanza dei compagni e anche lui

HOEDT 6 : Entra praticamente a freddo per l’infortunio di Acerbi. Salva un azione molto pericolosa al 53° su un contropiede avversario. Attento, ma nulla poteva sull’errore di Radu.

ESCALANTE 6 : Cerca di dare sostanza, ma in regia manca il supporto di Milinkovic sulla fase di appoggio. Un’assenza alla quale non di riesce a dare risposta.

CORREA 4,5 : Doveva dare una spinta e un affondo in un momento difficile, ma non è arrivato nulla di tutto ciò.

PEREIRA 6 : Perchè non è entrato prima?

FARES 6 : Ci prova con le buone e con le cattive a fermare il Verona. Le sue azioni meritavano miglior fine.

INZAGHI 5 : Ottavi di Champions raggiunti, ma ora si fa sul serio anche in campionato. L’assenza di Luis Alberto si fa sentire a centrocampo nonostante la buona prova di Akpa Akpro. Partita sbagliata sotto ogni punto di vista, a partire dal cambio inspiegabile di Caicedo. Un gioco lezioso che fa le sorti di Juric. Errori non solo individuali come quello di Lazzari e Radu, ma su ogni reparto. Troppa fiducia a Milinkovic che in 90′ fa ricredere tutti, con giocate accademiche e nulla di più. Il modulo non si cambia mai, ma sono queste partite dove bisogna dimostrare il talento. Partita che scuote notevolmente Inzaghi in vista del rinnovo, dopo l’Udinese non era preventivato un atteggiamento simile. Da rivedere tutto!

VERONA (3-4-2-1): Silvestri 7; Dawidowicz 6, Lovato 6, Magnani 6.5; Faraoni 6.5, Barak 6, Veloso 6, Dimarco 6.5; Zaccagni 6 (42′ st Lazovic sv), Salcedo 6.5 (31′ st Colley 6); Tameze 7.5 (24′ st Favilli 6). Allenatore: Juric 7,5

Translate »