La Nazionale Italiana può tirare un sospiro di sollievo: la Federcalcio ha annunciato che El Shaarawy è risultato negativo al tampone di controllo effettuato dopo l’allerta creatasi per il primo test a cui era risultato debolmente positivo, si pensava infatti (come è stato confermato) che fosse un falso positivo.
Anche il resto della squadra è risultata negativa sia al primo tampone effettuato all’arrivo a Bergamo in vista della sfida con l’Olanda di Nations League, e sia al secondo giro di tamponi di controllo dopo la notizia di El Sharaawy, previsto dal protocollo.
Riguardo la positività dell’attaccante ne aveva parlato anche Roberto Mancini in conferenza stampa a Bergamo: “Abbiamo vissuto una giornata normale, non è cambiato assolutamente niente. Ci dispiace sia venuta fuori questa cosa”.
Discorso che poi è passato sulla formazione della squadra: “Ho tre attaccanti e tre partite, domani tocca a Immobile. Ci saranno dei cambi, 4-5, e rientrerà anche Giorgio. Chiariamo le cose, è una Nazionale messa insieme due anni fa, abbiamo un gruppo di ragazzi bravissimi, altrimenti non avremmo fatto questi risultati. Io ho rispetto dei giocatori, avranno una partita ogni tre giorni, a fine campionato non andranno in vacanza, quindi devo salvaguardarli: se ho tre partite ne faccio giocare una per uno, domani tocca a Immobile. Ciro è un bravissimo ragazzo, ha fatto una valanga di gol ma ho anche rispetto per quella che sarà la sua stagione, lunghissima.
Il ct degli azzurri poi conclude riguardo alle tante gare fatte per il mondo: “Forse si potevano eliminare le due amichevoli. Poi chi decide queste cose avrà dei motivi giusti per farlo”.