Termina il martedì della quarta giornata della fase campionato di Champions League e lo fa con il pareggio tra Juventus e Sporting. Succede tutto nel primo tempo con i portoghesi che si portano in vantaggio dopo più di dieci minuti ma vengono ripresi al 34′ da un gol di Vlahovic.
ARAUJO SPAVENTA MA VLAHOVIC PAREGGIA
Il primo tempo si gioca a ritmi alti con le due squadre che alternano momenti di predomino del campo e danno vita ad uno spettacolo intenso. A sbloccare il match è subito lo Sporting che trova la via del gol al 12′ con un’azione perfetta.
Il tutto nasce dalla destra con Gonçalves che è bravo a servire al centro Ioannidis, il greco prolunga con il tacco verso Trinção che serve l’assist con il mancino. A raccogliere questo pallone è Araujo che sfrutta lo spazio lasciato da Kalulu e McKennie per inserirsi e mettere il pallone sul secondo palo con un mancino preciso.
Il gol galvanizza i portoghesi che, al 15′, vanno vicinissimi al raddoppio. Vagiannidis combina con Trinção che sfonda in area di rigore e calcia con il destro da posizione ravvicinata ma il pallone finisce sulla traversa grazie ad una provvidenziale deviazione di Thuram.
La Juventus si accende dopo la traversa e crea, in rapida successione, due grandi occasioni da gol. Il protagonista è Vlahovic che, prima, impatta di testa su un cross di Kalulu e viene fermato dal riflesso di Rui Silva e, poi, calcia di mancino da fuori area trovando ancora la respinta del portiere portoghese.
L’alto ritmo del primo tempo porta ad un cartellino per parte per via delle troppe proteste e crea una partita molto combattuta. Per vedere il guizzo bianconero bisogna aspettare fino al 34′ quando Yildiz è bravissimo a superare Vagiannidis a centrocampo prima di servire Thuram che riesce a sfondare sulla destra e mette il pallone a centro area. La deviazione è di Vlahovic che si muove perfettamente tra i centrali dello Sporting e insacca con il destro da pochi passi.
L’ultima grande occasione del primo tempo è ancora degli uomini di Spalletti che vanno vicinissimi al gol. Al 37′, infatti, Yildiz riesce ancora a sfondare dalla sinistra prima di servire Conceição a centro area. Il tiro del portoghese è da posizione ravvicinata e ben angolato ma Inacio riesce a metterci il piede per deviare in corner e salvare la sua porta.
IL RISULTATO NON CAMBIA
Il ritmo alto del primo tempo viene fuori nei primi minuti della seconda frazione di gioco. Infatti, le due squadre rallentano e creano poche occasioni. Da segnalare ci sono un paio di tentativi da fuori area di Vlahovic e un brutto errore di Thuram al 65′ che colpisce malissimo al limite dell’area dopo un’azione promettente.
Anche i cambi faticano a riportare il ritmo del primo tempo ma accendono comunque il finale. All’85’ è Catamo a spaventare Di Gregorio con un mancino da fuori area che termina di poco a lato.
Nei minuti di recupero è ancora la Juventus a fare la partita e a sfiorare il gol. Al 92′ si deve superare Rui Silva per togliere la gioia del gol a David. Infatti, il canadese è bravissimo a raccogliere di testa sul primo palo un cross di Kalulu ma un guizzo del portiere portoghese vanifica tutto.
L’ultimo brivido è questo perché i 4 minuti di recupero si esauriscono in fretta e il risultato non cambia. Il pari sta stretto ai bianconeri che avrebbero meritato qualcosa di più ma tornano a casa con il terzo punto della loro Champions League. Conquista importante, invece, per i portoghesi dello Sporting che salgono a quota 7 punti nonostante la sofferenza soprattutto dei minuti finali.
JUVENTUS-SPORTING, LE PAGELLE E IL TABELLINO
JUVENTUS (3-4-2-1): Di Gregorio 5.5; Kalulu 5.5, Gatti 6, Koopmeiners 6.5; Cambiaso 6, Locatelli 6.5 (dall’83’ Miretti s.v.), Thuram 6.5 (dal 72′ Kostic 6), McKennie 5.5; Conçeicão 5.5 (dal 72′ Zhegrova 6.5), Yildiz 6.5 (dall’87’ David s.v.); Vlahovic 7 (dall’83’ Adzic s.v.). All. Luciano Spalletti 6.
SPORTING (4-2-3-1): Rui Silva 7; Vagiannidis 5.5 (dal 67′ Quaresma 6), Diomande 6, Goncalo Inacio 6, Araujo 7; Joao Simões 6 (dall’82’ Morita s.v.), Hjulmand 6.5; Quenda 5 (dal 67′ Catamo 6), Trincão 6, Gonçalves 5.5 (dall’82’ A. Santos s.v.); Ioannidis 6 (dal 72′ Suarez 6). All. Rui Borges 6.5.
ARBITRO: Siebert (Germania)
MARCATORI: 12′ Araujo (S), 34′ Vlahovic (J)
AMMONITI: 24′ Thuram (J), 27′ Cambiaso (J), 33′ Gonçalves (S), 61′ Araujo (S), 73′ Hjulmand (S)
ESPULSI: //
Articolo a cura di Andrea Marino – SportPress24.com