Roland Garros, Errani/Paolini ai quarti: Sinner schianta Rublev “Ho una tempesta…”

Errani/Paolini centrano i quarti a Parigi:

Si allunga ad otto la striscia di vittorie consecutive di Sara Errani e Jasmine Paolini approdate nei quarti del doppio al Roland Garros, secondo Slam del 2025 (56.352.000 euro di montepremi) in corso sulla terra rossa parigina.

Le azzurre, seconde favorite del seeding, negli ottavi si sono imposte per 64 63, in un’ora e 39 minuti di partita, sulla formazione composta dalla mancina brasiliana Beatriz Haddad Maia e dalla tedesca Laura Siegemund, 13esime teste di sere. Errani e Paolini hanno messo a referto 17 vincenti e 22 gratuiti: 9 contro 23 il bilancio delle loro avversarie. Unica nota stonata il fatto che Sara non sia riuscita a tenere nemmeno un turno di battuta (dall’altra parte Siegemund uno soltanto, l’ultimo).

A dispetto del punteggio non è stato un match facile, anche perché in avvio “Jas” sembrava ancora accusare un po’ di delusione per la sconfitta di domenica contro Svitolina negli ottavi (nonostante tre match-point a favore)Nel primo set le azzurre hanno per due volte recuperato un break di svantaggio: il secondo contro-break porta la firma di Paolini che piazza sulla riga la risposta di rovescio che vale il 4-4. Nel gioco successivo è invece larga la risposta di diritto di Siegemund (5-4) mentre nel decimo lo show sotto rete di Errani permette di incamerare il 6-4, con un parziale di dieci punti a tre.

Sinner: “Ho una tempesta dentro quando gioco, ma ho imparato a non mostrarla”

Sono molto felice di questa vittoria, ci conosciamo molto bene con Andrey. Ci siamo affrontati tante volte, entrambi abbiamo provato a cambiare qualcosa nelle nostre strategie. Poi le partite al meglio dei cinque set possono cambiare velocemente. Sono davvero felice di aver chiuso in tre set“. Jannik Sinner commenta così la vittoria contro Rublev che gli apre le porte dei quarti di finale, che ha raggiunto in tutti i tornei giocati da inizio 2024 nell’intervista a caldo, rispondendo alle domande di Alizé Cornet.

La ex numero 11 del mondo è impressionata dalla calma che Jannik trasmette in campo. “Ma non sono così tranquillo, dentro di me quando gioco c’è una tempesta. Il tennis però è uno sport molto mentale per cui cerchi di non mostrare le tue difficoltà. Io osservo spesso i miei avversari, cerco di capire cosa stanno passando. All’inizio della mia carriera ai miei avversari quella tempesta che avevo dentro la facevo vedere di più. Ora sono contento di come sto gestendo questo tipo di situazioni“.

Sinner entra anche nel dettaglio della nuova posizione in risposta, con il piede sinistro più avanzato. “Abbiamo cambiato posizione in risposta prima di questo torneo. Mi dà un po’ più ritmo, mi aiuta ad andare più velocemente verso la palla, soprattutto contro la prima. Sulla seconda oggi invece preferivo stare più vicino alla riga. Sono molto contento di come è andata la partita” ha commentato Sinner.

Infine, un pensiero per i tifosi che hanno riempito lo Chatrier. “Le sessioni serali qui sono speciali. Grazie a tutti, ci rivediamo al prossimo turno”.

Articolo a cura di Michela Catena – Sportpress24.com

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