Matteo Gigante al 3° turno del Roland Garros: Tsitsipas battuto in 4 set
Capolavoro di Matteo Gigante, n. 167 al mondo, che batte Tsitsipas in quattro set e raggiunge il terzo turno in un major per la prima volta in carriera. Il romano tornerà in campo venerdì contro Ben Shelton.
Dalle qualificazioni al 3° turno del Roland Garros: continua il sogno parigino di Matteo Gigante. Il tennista romano, n. 167 al mondo, è al 3° turno grazie al successo sul finalista dell’edizione 2021, Stefanos Tsitsipas: 6-4, 5-7, 6-2, 6-4 il punteggio finale in 3 ore e 6 minuti di gioco. La vittoria più importante in carriera per Gigante, la prima contro un top 20 arrivata grazie a una straordinaria prestazione. Matteo ha giocato a viso aperto sin dalle prime battute, è stato supportato da un ottimo rendimento al servizio (più dell’80% di punti vinti con la prima in campo) e ha approfittato dei tantissimi errori di Tsitsipas che ha chiuso l’incontro con 49 errori non forzati.
La cronaca del match
L’avvio è nel segno dell’equilibrio, in un parziale condizionato anche dal forte vento. Gigante gioca bene e risolve le prime situazioni di difficoltà, annullando due palle break tra il quarto e l’ottavo gioco. Il turning point, però, è nel nono game: Tsitsipas commette due errori dal 15-15 e concede due palle break consecutive. Gigante sfrutta la seconda, giocando un profondo rovescio e costringendo il greco all’errore. Il romano chiude il set senza difficoltà, ma all’inizio del secondo set accusa il primo passaggio a vuoto al servizio. Nel quarto game subisce il break a zero, ma lo recupera al settimo game. Si arriva così punto a punto nelle fasi finali del parziale: Tsitsipas incide di più con il rovescio, limita gli errori rispetto al primo set e, dopo aver cancellato tre palle break sul 5-5, strappa il servizio a Gigante sul 6-5, riportando il match in equilibrio.
Dal terzo set, però, l’inerzia torna dalla parte del tennista italiano, bravo subito a resettare e ripartire. Il break in apertura spiana la strada a Matteo che domina il parziale, prendendo sempre in mano l’iniziativa e chiudendo in appena 33 minuti. Nel quarto parziale il copione è ancora lo stesso e la svolta arriva già nel terzo game: Gigante conquista due palle break con una meravigliosa controsmorzata e chiude alla seconda chance con un dritto sbagliato da Tsitsipas. Il greco prova a rientrare in partita nell’ottavo gioco (durato più di 10 minuti), ma Matteo sale in cattedra con quattro palle break annullate. La chiusura è da giocatore di spessore: prima annulla altre quattro palle break (recuperando da 15-40) e poi chiude al secondo match point.
“Questo risultato frutto del lavoro degli ultimi mesi”
“Mi sento molto bene – ha ammesso Gigante, incredulo a fine match – È stata una lotta, lui è un giocatore fantastico. Ho giocato molto bene e sono felicissimo. Questo risultato è il frutto del lavoro che ho fatto negli ultimi mesi insieme al mio team. È pazzesco: sono a Parigi da due settimane, spero di restare ancora qui per un po’”.
Al 3° turno con Shelton
Gigante raggiunge così il terzo turno dove affronterà Ben Shelton che ha superato il 2° turno senza scendere in campo visto il forfait di Hugo Gaston. Tra i due non ci sono precedenti: quello di venerdì sarà un confronto inedito. Intanto la vittoria con Tsitsipas regala un nuovo best ranking a Gigante: il romano è virtualmente n. 129 al mondo, con 38 posizioni guadagnate rispetto all’inizio del torneo. Tsitsipas, di contro, scivola ancora in classifica. Al secondo ko in carriera nei major contro un giocatore fuori dalla top 100, il greco da lunedì 9 giugno scivolerà fuori dalla top 20 per la prima volta da agosto 2018.
Articolo a cura di Michela Catena – Sportpress24.com