MotoGP, brutto incidente per Luca Marini: riportate diverse fratture

Il pilota italiano Luca Marini, attualmente in forza al team ufficiale Honda in MotoGP, ha subito un grave incidente durante una sessione di test al circuito di Suzuka, in Giappone, in preparazione alla celebre gara di endurance “8 Ore di Suzuka”.

L’incidente è avvenuto poco dopo il Gran Premio di Gran Bretagna, mentre Marini testava la moto da endurance della Honda.

Le condizioni fisiche di Marini

A seguito della caduta, Marini ha riportato una dislocazione dell’anca sinistra, danni ai legamenti del ginocchio sinistro, fratture allo sterno e alla clavicola sinistra, oltre a un pneumotorace sul lato destro.

È stato immediatamente trasportato in ospedale, dove è stato stabilizzato e rimane sotto osservazione.

Honda non ha ancora fornito una tempistica per il suo recupero o per il ritorno alle competizioni. 

Implicazioni per la Honda e la 8 Ore di Suzuka

La partecipazione di Marini alla 8 Ore di Suzuka era vista come un’opportunità per rafforzare i legami con la Honda, con cui ha un contratto in scadenza a fine stagione.

La sua assenza rappresenta un duro colpo per la squadra, che contava su una formazione di alto livello composta da Marini, Johann Zarco e Takumi Takahashi.

In risposta, Honda ha attivato un piano alternativo, chiamando Iker Lecuona, pilota del team Superbike, per sostituire Marini nella gara prevista dal 1 al 3 agosto. 

Conseguenze per la stagione MotoGP

Marini, attualmente 13° nella classifica piloti della MotoGP dopo sette gare, rischia di saltare anche il prossimo Gran Premio di Aragon, in programma il 7-8 giugno.

Questo incidente arriva in un momento cruciale per la Honda, che sta cercando di migliorare le proprie prestazioni nel campionato costruttori. 

Il messaggio di Marini

Nonostante le gravi lesioni, Marini ha espresso gratitudine per il supporto ricevuto attraverso i suoi canali social, promettendo di mantenere aggiornati i fan sul suo recupero.

La comunità motociclistica internazionale si è unita nel desiderio di una pronta guarigione per il pilota italiano.

Articolo a cura di Stefano Ghezzi – SportPress24.com 

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