Serie A – Roma, senza Champions ci saranno dei sacrifici sul mercato: gli indiziati

Nelle prossime due partita la Roma si gioca tanto. Fino ad ora i ragazzi di mister Ranieri sono stati bravi e fortunati a sfruttare tutte le occasioni realizzando una rimonta da applausi. La dolorosa sconfitta di Bergamo però ha lasciato il segno, non solo per l’occasione sfumata di agganciare il quarto posto, ma anche per il modo in cui è maturata: una partita carica di tensioni, terminata tra le polemiche e con tanti rimpianti. La Roma ha mancato l’appuntamento più atteso, lasciando campo all’amarezza e alle incognite.

A complicare di più la corsa Champions ora è l’arrivo del Milan domenica sera allo Stadio Olimpico. Un Milan decisamente ferito dopo la sconfitta di ieri in finale di Coppa Italia ma l’esperienza di Claudio Ranieri che per quanto sia ferito un nemico non va mai sottovalutato.

Roma, senza Champions serviranno sacrifici

L’accesso alla prossima Champions League, ora appeso a un filo, avrebbe garantito linfa economica fondamentale per il bilancio giallorosso. Senza quei ricavi – e annesso bilancio in rosso – il club sarà costretto a fare sacrifici. E’ questa la notizia che da diverse settimane tiene banco nella città capitolina. Senza Champions, si ridisegna il progetto.

E il primo nome sul tavolo potrebbe sorprendere: Mile Svilar. Il portiere serbo, grande rivelazione della stagione e attualmente e vicino a rinnovare il contratto. Le trattative, dopo settimane di contatti, hanno subito una netta accelerazione negli ultimi giorni anche grazie all’intervento diretto del presidente Dan Friedkin, che ha avuto un lungo confronto con il giocatore a Trigoria.

Il club giallorosso ha rivisto al rialzo la propria offerta, inizialmente di circa 2 milioni di euro a stagione, avvicinandosi alla richiesta di 4 milioni avanzata dall’entourage del portiere. Restano da limare alcuni dettagli, in particolare la clausola rescissoria: l’agente di Svilar punta a fissarla a 40 milioni, mentre la Roma vorrebbe alzarla almeno a 50 milioni. L’accordo dovrebbe comunque concretizzarsi sulla base di un contratto quinquennale. Svilar sarà giallorosso quindi, ma per quanto? Decisiva sarà l’eventuale qualificazione in Champions.

Il numero 99 giallorosso è considerato il pezzo più pregiato della rosa. Questo lo rende il più sacrificabile per una cessione ad alto impatto economico. Le alternative sono le cessioni di Evan Ndicka finito nel mirino del Real Madrid) e Bryan Cristante, invece, si registra un forte interesse da parte del Como, pronto a inserirsi con decisione.

In ogni caso, in caso di mancata qualificazione alla Champions League, la società sarà costretta a cedere uno dei suoi pezzi pregiati. Al campo l’ardua sentenza.

Articolo a cura di Marco Lanari – Sportpress24.com

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