L’Inter batte il Barcellona nella semifinale di ritorno di Champions League e agguanta una finale incredibile che si giocherà il 31 Maggio a Monaco.
E’ la seconda finale per Simone Inzaghi alla guida dei nerazzurri dopo quella del 2023 di Istanbul.
Per l’Inter è la settima finale di Champions League, la prima, quando ancora si chiamava Coppa dei Campioni, è datata 1964, con il 3-1 di Vienna sul grande Real Madrid di Di Stefano, Puskas e Gento.
Era la squadra di Facchetti, Picchi, Corso, Suarez e Mazzola, allenata da Helenio Herrera. L’anno dopo arriva il bis nell’atto conclusivo giocato a San Siro contro il Benfica.
Vittoria firmata da Jair, scomparso da poco. Due stagioni dopo un’altra finale, a Lisbona contro il Celtic, persa 2-1 dai nerazzurri che chiudono così un ciclo incredibile.
LA STORIA DELLE FINALI CHAMPIONS LEAGUE DELL’INTER
Nel 1972 l’Inter di Invernizzi, con ancora in campo alcuni superstiti del decennio precedente più il grande bomber Boninsegna, si ritrova di nuovo a giocare la partita più importante, a Rotterdam contro l’Ajax, che vince con una doppietta del grande Johan Cruijff.
In un periodo buio a livello europeo, l’Inter trova l’ennesima finale 38 anni dopo ma questa volta arriva una vittoria nell’anno storico del triplete: 2010.
I due gol di Milito al Bernabeu contro il Bayern Monaco trascinano la squadra di Mourinho sul tetto d’Europa.
Tredici anni dopo i nerazzurri di Simone Inzaghi, a Istanbul contro il City di Guardiola, perdono a causa della rete di Rodri nella ripresa di una partita comunque ben giocata dall’Inter.
IL BILANCIO
I nerazzurri hanno in bacheca il trofeo di tre finali vinte (’64, ’65 e 2010). Tre sono le finali perse (’67, ’72 e 2023).
Perfetta parità, ma con la finale Monaco di Baviera, tutto può succedere andando a pendere la bilancia europea da una parte o dall’altra.
Foto da X – Articolo a cura di Stefano Ghezzi – SportPress24.com