Schumacher firma il casco di Jackie Stewart con l’aiuto della moglie Corinna

Michael Schumacher ha compiuto un gesto raro e commovente: ha firmato un casco con l’aiuto della moglie Corinna.

Si tratta di uno dei pochi atti pubblici della leggenda della F1 colpita dal terribile incidente sugli sci avvenuto 12 anni fa sulle Alpi francesi.

Il sette volte campione del mondo, che non è più apparso in pubblico dal, ha aggiunto le sue iniziali “MS” al casco appartenuto a un’altra icona della F1, Sir Jackie Stewart.

Il casco verrà messo all’asta per raccogliere fondi per l’organizzazione benefica di Stewart, Race Against Dementia.

“È meraviglioso che Michael abbia potuto firmare il casco per questa nobile causa: una malattia per la quale non esiste cura”, ha detto Stewart al Daily Mail.

“Sua moglie lo aiutò e così completammo il gruppo di tutti i campioni ancora con noi.”

Il gesto è ancora più toccante se si considera la lunga e silenziosa assenza di Schumacher dagli occhi del pubblico

Dopo aver subito un trauma cranico potenzialmente fatale durante una gita sugli sci a Méribel, è stato posto in coma farmacologico e si ritiene che da allora abbia avuto bisogno di cure 24 ore su 24.

Ora vive in una proprietà costruita su misura da 50 milioni di sterline sulle rive del lago di Ginevra, in Svizzera, dove è assistito da un team dedicato di personale medico.

Corinna, che ha sempre custodito gelosamente la sua privacy, ha creato una cerchia ristretta e controllata attorno alla leggenda della F1, ora 56enne.

Solo a una manciata di persone fidate viene concesso l’accesso.

Questi, tra cui l’ex capo della Ferrari Jean Todt, i suoi ex compagni di squadra Felipe Massa e Luca Badoer, nonché la storica manager Sabine Kehm.

Il casco bianco di Stewart, decorato con il suo caratteristico tartan Royal Stewart, è stato svelato al Gran Premio del Bahrein

L’85enne è sceso in pista anche sulla sua Tyrell, vincitrice del campionato nel 1973, per un giro dimostrativo: un omaggio sia al passato sia alla sua battaglia personale fuori dal circuito.

Lo scozzese ha fondato Race Against Dementia dopo che alla moglie Lady Helen è diagnosticata la demenza frontotemporale nel 2014, pochi mesi dopo l’incidente di Schumacher.

In una toccante intervista alla BBC, Stewart ha rivelato che Lady Stewart per la prima volta, non lo aveva riconosciuto di recente.

“Proprio l’altro giorno, era ora di cena, lei si stava alzando e io ero seduto vicino a lei, e lei mi ha chiesto: ‘Dov’è Jackie?’. È la prima volta che succede, e solo poche settimane fa”.

“Mi sono sentito male.”

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Il casco, ora firmato da tutti i campioni del mondo di F1 viventi, sarà messo all’asta per finanziare un nuovo rivoluzionario esame del sangue sviluppato dall’Università di Cambridge.

Si spera che il test possa rilevare i primi segni di demenza prima che si manifestino i sintomi.

Il raro contributo pubblico di Michael Schumacher arriva dopo che il mese scorso è diventato nonno per la prima volta

La figlia Gina ha dato il benvenuto a una bambina, Millie.

Diceva: “Benvenuta al mondo, Millie. Nata il 29 marzo, i nostri cuori sono più pieni che mai.

“Siamo più che fortunati ad averti nelle nostre vite. #benvenutaMillie.”

Gina, 28 anni, ha rivelato di essere incinta poco dopo essersi sposata con il compagno Iain Bethke in una villa a Maiorca l’anno scorso.

All’epoca si vociferava che suo  padre, campione di F1 avesse partecipato alle nozze, ma non ci sono prove.

Fonte The Sun – Articolo a cura di Stefano Ghezzi – SportPress24.com 

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