La Lazio merita la vittoria a San Siro sul Milan grazie a Zaccagni ed al rigore in pieno recupero di Pedro, l’aveva ripresa momentaneamente Chukwueze.
Il Milan ospita la Lazio cercando di tornare ad un periodo più florido dopo le tante sconfitte e polemiche.
I biancocelesti invece sono in un momento di alti e bassi proveranno ad approfittarne.
Conceicao si affida a Musah e Fofana in mediana con l’avanzamento di Reijnders sulla trequarti e Joao Felix a riposo inizialmente.
Baroni invece recupera Patric per la panchina e preferisce Provedel, Gigot e Marusic a Mandas, Romagnoli e Lazzari.
PRIMO TEMPO
I capitolini vanno subito vicini al vantaggio con Dia che sfrutta un errore difensivo ma con il piatto destro colpisce in pieno Maignan.
Subito dopo parte il treno Nuno Tavares supera tutti e la mette in mezzo dove Pavlovic se la ritrova addosso e la palla sfiora il palo.
Passa pochissimo e ancora Dia sfrutta l’errore di Musah e va in contropiede, il senegalese viene steso da ultimo uomo, l’arbitro non interviene.
Il Milan reagisce e prima Pulisic viene anticipato da Tavares, poi un tiro di Jimenez finisce alto e uno di Reijnders che Provedel respinge bene.
I biancocelesti riescono a reagire, prima Zaccagni di testa viene chiuso da Jimenez in corner, poi un bel tiro di Isaksen mette in difficoltà Maignan che blocca.
La Lazio va in vantaggio meritatamente con il capitano Zaccagni che realizza il tap-in sulla respinta di Maignan che aveva respinto il tiro di Marusic.
Il portoghese effettua subito un cambio, togliendo Musah che è il peggiore in campo e ha fatto tantissimi errori ed inserisce Joao Felix.
Il trequartista portoghese si rende subito pericoloso ma sbaglia clamorosamente un tiro mandando il pallone lontano dalla porta.
Allo scadere Zaccagni su azione travolgente del solito Nuno Tavares sfiora di un soffio il palo.
L’azione successiva Pavlovic con un gran sinistro da fuori impegna Provedel che blocca in maniera sicura a terra.
SECONDO TEMPO
Inizia la ripresa con Reijnders che prova subito a tenere viva la manovra rossonera ma viene chiuso per due volte in corner.
Contropiede ospite con Dia che scappa agli avversari, serve Tavares a sinistra, il terzino mette in mezzo Tchaouna va incontro.
L’attaccante laziale fa un velo e trova addirittura Gigot che però tira addosso a Maignan.
Capovolgimento di fronte ed il contropiede opposto manda al tiro Joao Felix che con il destro dal limite dell’area che sfiora la traversa.
Occasionissima biancoceleste con un corner guadagnato da Tavares, batte Zaccagni ma Gimenez ribatte e Gila colpisce al volo di sinistro mandando alto.
Il Milan prova a cercare il pari ma è bravissimo Provedel che sul cross di Gabbia esce a terra e smanaccia, arriva Isaksen e spazza via.
La gara cambia ancora quando i padroni di casa perdono Pavlovic che stende da ultimo uomo Isaksen lanciato a rete e viene espulso.
Il Milan riesce a trovare il pari grazie ad un gran colpo di testa di Chukwueze che colpisce e dà solo insacca sotto la traversa.
Gli ospiti provano a ribaltare l’azione con Dia che serve Isaksen, il tiro del danese con un bel destro che Maignan blocca perfettamente.
All’ultimo secondo Maignan travolge Isaksen, Manganiello clamorosamente non fischia ma per fortuna per la prima volta in stagione il Var richiama l’arbitro.
Il rigore viene concesso e Pedro spiazza con un piatto destro Maignan regalando i tre punti ai capitolini che tornano momentaneamente al quarto posto.
MILAN-LAZIO 1-2
MILAN (4-2-3-1): Maignan 5.5; Jimenez 5.5 (46’ Walker 5.5), Gabbia 5.5 (83’ Jovic 5), Pavlović 4, Theo Hernández 5.5; Fofana 5 (70’ Thiaw 5.5), Musah 4.5 (37’ Joao Felix 6); Pulisic 5.5 (70’ Chuckwueze 6.5), Reijnders 6.5, Leão 5.5; Giménez 5.
A disposizione: Sportiello, Torriani, Tomori, Bartesaghi, Bondo, Terracciano, Camarda, Abraham, Sottil.
All: Conceição.
LAZIO (4-2-3-1): Provedel 6; Marušić 6.5 (46’ Lazzari 6.5), Gila 7, Gigot 6.5 (79’ Patric 6), Nuno Tavares 6.5; Guendouzi 8, Rovella 8; Isaksen 7, Dia 6.5 (88’ Noslin sv), Zaccagni 7.5 (79’ Pedro 7.5); Tchaouna 6 (58’ Vecino 6.5).
A disposizione: Mandas, Furlanetto, Belahyane, Nielsen, Ibrahimovic.
All: Baroni.
Foto da archivio
A cura di Edoardo Massetti — Sportpress24.com