L’americano gioca meglio i punti decisivi ed elimina l’azzurro

Ben Shelton accede agli ottavi di finale degli Australian Open 2025 dove affronterà Gael Monfils, giustiziere di Taylor Fritz in mattinata. L’americano ora è il favorito per l’accesso in semifinale in un lato del tabellone che vede anche Sonego e Tien

Grande rammarico per Lorenzo Musetti che esce sconfitto da un match estremamente equilibrato deciso da pochi punti. La differenza l’ha fatta il passaggio a vuoto alla fine del terzo parziale e questo tie-break in cui l’americano ha giocato un paio di magie per porre fine alla partita.

La partita

Il match parte in salita per Lorenzo che perde il servizio nel secondo game del primo set, l’handicap purtroppo non riesce a riprenderlo nel corso dei giochi anche se la sua pesantezza di palla comincia a dar fastidio a Shelton. Gli scambi tra i due si fanno sempre più duri, intensi, spettacolari con la lotta fisica che entusiasma sempre più il pubblico australiano.

Il livello di Lorenzo sale molto nel secondo set: nel sesto game si procura e capitalizza l’unica palla break conquistata del secondo parziale, grazie alla quale sale 4-2. Un turno set pari la sfida diventa ancor più fisica, si ha la sensazione che il terzo parziale si possa girare davvero si pochi punti ed effettivamente è cosi.

Musetti si procura due palle break nel sesto e nell’ottavo game, entrambe ben annullate da Shelton. Sul 5-4 in favore dell’americano, Lorenzo annulla prima due set point, poi si conquista la possibilità di andare sul 5-5 ma non viene sfruttata. Qui Shelton dà il tutto, si procura una terza palla set e questa volta la sfrutta.

Il black out di Musetti continua anche nel quarto set: perde il servizio nel secondo game. Tutto lascia presagire verso la vittoria di Shelton, Musetti però reagisce ancora una volta e torna in parità nel quinto game.

Questo parziale si decide al tie break. L’americano comincia sbagliando una facile volèe a rete, Lorenzo invece di allungare nel punteggio sbaglia due dritti che consegnano a Shelton il 2-1. Il dritto dell’italiano fallisce ancora sul 3-2, dando la possibilità al suo avversario di prendere il largo decisivo.

Articolo a cura di Michela Catena – Sportpress24.com