Australian Open, grande prova di Musetti, peccato per Bronzetti

Lorenzo Musetti vola per la prima volta in carriera al terzo turno degli Australian Open battendo Denis Shapovalov

Una partita, questa, che dimostra la differenza tra un giocatore di talento, l’azzurro, che sta completando la sua maturazione dentro e fuori dal campo e uno, il canadese, che ha un meraviglioso braccio, ma purtroppo anche un carattere con evidenti difficoltà a convivere con il tennis di massimo livello. Fin dall’inizio si era capito che sarebbe stato un match, quello disputato sul campo 3 di Melbourne, con non troppa tattica e tanti colpi di rara bellezza, e così è stato.

Musetti, però, è stato più bravo di Shapovalov a mantenere la calma. Come all’inizio, per esempio, quando l’azzurro era andato subito sotto di un break, 0-3, recuperato immediatamente.

In altri tempi Musetti si sarebbe sciolto, ma non oggi.

Il campione dell’Australian Open juniores del 2019 ha poi giocato un bel tie-break, con una piccola pausa sul 5-0, ma Shapovalov a quel punto ha iniziato a dare segni di nervosismo verso la panchina, imprecando verso l’allenatore Tipsarevic, e dando un calcetto anche ad un cartellone pubblicitario, con tanto di warning.

Non una novità, per il 25enne nato a Tel Aviv. Portato a casa il primo set, Musetti non ha abbassato il ritmo, rimanendo solido anche quando Shapovalov ha conquistato due palle break sul 2-2, prontamente annullate, in una partita estremamente equilibrata, con folate di classe da entrambe le parti ma senza che nessuno riuscisse a dare lo strappo decisivo.

Momento decisivo

La fine del secondo tiebreak della partita è stata la sintesi perfetta del match: sul 5-5 e servizio Shapovalov butta fuori la palla di metri, sul 6-5 e servizio Musetti fa doppio fallo ma si riprende immediatamente senza dar di matto, aspettando l’errore dell’avversario che arriva, puntualissimo, con un doppio fallo che consegna anche il secondo parziale nella mani dell’azzurro. Partita finita lì, a quel punto, con Shapo uscito mentalmente dal campo e Musetti, implacabile e sicuro, vola al terzo turno. Ora per lui Ben Shelton, che ha piegato in 4 set lo spagnolo Carreno-Busta.

Bronzetti eliminata dalla romena Cristian

Si ferma al secondo incontro il cammino di Lucia Bronzetti agli Open d’Australia. L’azzurra n.76 al mondo è stata battuta dalla romena Jaqueline Cristian, n.82, col punteggio di 7-5, 7-5.

L’avversaria romena si impone con un doppio 7-5 dopo 2h04′ di gioco e per la prima volta approda al terzo turno di uno Slam dove incontrerà un’altra outsider ovvero la lucky loser tedesca Eva Lys che ha sconfitto 6-2 3-6 6-4 la francese Varvara Gracheva. 

La 26enne di Rimini ha pagato una mancanza di continuità sia al servizio sia in risposta lasciando spazio a una romena più intraprendente (26 vincenti a 8 e un 65% di punti con la seconda di servizio rispetto al 41% dell’italiana).

Per chiudere la lunga notte dedicata alla parte bassa del tabellone femminile è da sottolineare la convincente vittoria della brasiliana Beatriz Haddad Maia, testa di serie numero 15, sull’atleta russa Erika Andreeva con il punteggio di 6-2 6-3 in 1h20′.

Articolo a cura di Michela Catena – Sportpress24.com

 

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