Serie A, Genoa-Napoli 1-2: atto di forza dei partenopei al Luigi Ferraris

GenoaNapoli rispetta le previsioni della vigilia. La partita infatti fin dai primi minuti ha visto i partenopei dominare in lungo e in largo lasciando letteralmente senza fiato i grifoni. Con questa vittoria i ragazzi di Conte mandano un segnale importante al campionato ed in particolare all’Atalanta che ora deve rilanciare se vuole essere una concorrente credibile per lo scudetto. Unica nota negativa il fatto che nella ripresa il Napoli abbia abbassato troppo il baricentro. Questo ha permesso ai padroni di casa di credere fino alla fine al pareggio. Genoa totalmente assente praticamente per tutto il primo tempo ma nella ripresa supera la paura e va vicina all’impresa. Purtroppo la fame che i tifosi si aspettavano è arrivata troppo tardi. Fallito il sorpasso su sulla Roma e l’allungo sulle altre concorrenti alla corsa per non retrocedere che ora hanno l’occasione si sfruttare il passo falso rossoblu.

PRIMO TEMPO GENOA-NAPOLI

Parte subito forte il Napoli che già dopo appena 5 minuti ha con Lukaku la grande occasione che la porta a centimetri dal vantaggio: cross di Politano dalla destra e Lukaku colpisce di testa. Il pallone però che si stampa sulla traversa.Un minuto dopo l’asse Politano-Lukaku si rende pericoloso: cross tagliato del 21 azzurro verso il primo palo con l’attaccante del Napoli che calcia ma non centra lo specchio. Al 15° il Napoli premia i propri sforzi trovando con Anguissa il gol del vantaggio: cross di Neres dalla sinistra e colpo di testa vincente del centrocampista azzurro che spiazza Leali. Tuttavia i giocatori azzurri devono aspettare qualche secondo prima di poter saltare a pieno a causa di un check del VAR sul gol per un possibile tocco di braccio del camerunense. Sospiro di sollievo per gli ospiti: il gol viene convalidato.
Dopo il vantaggio il Napoli non accenna minimamente a rallentare la sua corsa e al 22° trova il gol del raddoppio. Un gol bizzarro quello realizzato da Rrahmani: Sugli sviluppi di un calcio di punizione di Lobotka, Rrahmani stacca di testa nel mucchio e, con una sorta di pallonetto involontario, la mette alle spalle di Leali. Anche questa volta serve attendere qualche secondo prima di esultare per un altro check VAR che ancora una volta convalida il gol. Il Genoa da una reazione al 27° quando Pinamonti con un calcio di punizione dalla trequarti sfiora l’incrocio dei pali. Al 36° il Napoli trova anche il gol del 3 a 0 che potrebbe chiudere anzitempo la gara ma il gol questa volta è subito annullato per fuorigioco di Politano quando ha fatto l’assist per il gol di McTominay.

SECONDO TEMPO

Nella ripresa è il Genoa a iniziare in modo grintoso e con Pinamonti va subito ad un passo dal gol che avrebbe riaccorciato le distanze. L’ex Sassuolo ci prova con un tiro a giro sul secondo palo ma è bravissimo Meret in tuffo a deviare in angolo. Il Napoli è completamente spiazzato da questo approccio genoano. Il Grifone ne appretta trovando il gol dell’1-2 al 51°: bravo e fortunato Vitinha a saltare 2 uomini end andare sul fondo dove ha messo in mezzo per Pinamonti che da solo nel cuore dell’area non può fallire e premia la sua buona prestazione con il gol che ridà speranza ai padroni di casa.
Gli ospiti allora provano nuovamente a premere sull’acceleratore per chiudere la partita ma questa volta il Genoa è più guardingo. Al 65° il Genoa va vicinissimo al 2-2 con Badelj: gran colpo di testa di dell’ex Lazio e Fiorentina. Meret respinge e Politano allontana in angolo. Ora il Napoli sta rischiando. Al 69° cross di Vitinha per Pinamonti che prova a girare al volo, pallone deviato da Rrahmani in angolo. Il Genoa ci crede al pareggio. Passa il tempo e seppur con qualche brivido di troppo il Napoli riesce a controllare le offensive dei padroni di casa. All’83’ ci prova McTominay a prendere per mano i suoi con tiro a giro dalla lunga distanza su sponda di Anguissa. Pallone alto sul fondo.
Il Genoa però resta pericolosissimo e anche lei va vicinissima al gol un minuto dopo con il neo entrato Mario Balotelli. Cross dalla destra in area, Pinamonti ci arriva di testa, la tocca l’ex Inter e Milan, ma uno straordinario colpo di reni di Meret evita il gol del pari. L’occasione scalda il pubblico del Ferraris che spinge i suoi beniamini fino al 90′. Il numero 1 partenopeo è costretto a ripetersi (ancora con Balotelli) al 91°: tiro cross del numero 45 che attraversa l’area senza deviazioni, il portiere si allunga e lo spinge in angolo. Con qualche brivido di troppo il Napoli conquista i 3 punti e diventa la nuova leader della Serie A.

TABELLINO E PAGELLE DI GENOA-NAPOLI 1-2

GENOA (4-3-3): Leali 6; Sabelli 6 (79′ Norton-Cuffy 6), Bani 6, Vasquez 6, Martin 5,5; Frendrup 5,5, Badelj 6,5 (70′ Thorsby 6), Miretti 6(83′ Balotelli 6,5); Zanoli 6, Pinamonti 7, Vitinha 6,5 (70′ Ekuban 5,5). Allenatore: Vieira 6

NAPOLI (4-3-3): Meret 7; Di Lorenzo 6, Rrahmani 6,5, Juan Jesus 5,5, Olivera 6; Anguissa 7, Lobotka 6, McTominay 6,5; Politano 6 (86′ Spinazzola s.v.), Lukaku 5,5 (73′ Simeone 6), Neres 6,5 (73′ Kvaratskhelia 6). Allenatore: Conte 6

Marcatori: 15′ Anguissa (N), 22′ Rrahmani (N), 51′ Pinamonti (G)

Ammonizioni: 32′ Juan Jesus (N), 62′ Sabelli (G), 84′ Frendrup (G)

Espulsioni: \\

Foto da Twitter – Articolo a cura di Marco Lanari – Sportpress24.com

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