Le sensazioni della vigilia sono state rispettate: Lecce-Monza è stata una partita bella e combattuta. Merito sopratutto dei pugliesi che hanno imposto un ritmo alto sopratutto nel primo tempo. I brianzoli dono un’inizio shock hanno avuto il merito di aver alzato il baricentro creando qualche pericolo ma ha pagato caro gli errori difensivi. Continua a fare effetto la “Cura Giampaolo”. Con questa vittoria i giallorossi raggiungono i pari colori della Roma che però ha un’altro scontro salvezza con il Como alle 18. Continuano invece i problemi per Nesta che rimane al penultimo posto. La salvezza per i brianzoli continua ad essere possibile ma non può più perdere punti per strada.
PRIMO TEMPO LECCE-MONZA
Parte fortissimo il Lecce che dopo soli 3 minuti trova il gol del vantaggio: lancio lungo dalla difesa di Baschirotto per Morente brucia sul tempo la difesa brianzola e vola a campo aperto. Poco dopo lo spagnolo, da solo davanti al portiere non deve fare altro che buttarla dentro. Pessima fase difensiva dei ragazzi di Nesta che si sono fatti sorprendere con troppa facilità. Più passa il tempo e più i brianzoli fanno fatica a contenere l’energia messa in campo dal Lecce e al 13° ne pagano ancora le conseguenze. Giocata personale di Dorgu che si infila tra i difensori del Monza e, trattenuto in area, va a terra. Per l’arbitro non ci sono dubbi: è calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Krstovic che calcia ad incrociare ma c’è la grande parata di Turati che evita il doppio svantaggio.
Al 17° arriva la prima risposta del Monza con Mota: il tiro da fuori area è da dimenticare ma almeno mostra una reazione dei brianzoli. Serve ben latrò però per spaventare un Lecce letteralmente indemoniato e che un minuto dopo risponde a sua volta con un diro da dentro l’area di Krstovic che finisce di poco alto sopra al traversa. Al 22° arriva la prima, vera, occasione da gol del Monza: cross basso dalla destra, sbuca Maldini in anticipo alle spalle della difesa e calcia in allungo ma non trova la porta. Al 27° Falcone, forse per eccesso di sicurezza, rischia una gaffe clamorosa con un passaggio corto al proprio compagno. Il pallone infatti viene intercettato da un attaccante del Monza ma quest’ultimo pecca nel controllo e finisce per mandare la sfera sul fondo.
Sembra aver trovato più coraggio il Monza nell’ultimo quarto d’ora e torna ad impegnare Falcone. Al 30° infatti c’è la punizione a rientrare battuta da Caprari, Birindelli spizza di testa ma il portiere rimedia alla gaffe di prima allungandosi e mandando in angolo. Al 33° però torna ad affacciarsi avanti il Lecce con un bel tiro dalla distanza di Krstovic che però finisce di poco alto. Il montenegrino ha una grande voglia di riscatto dopo il rigore paratogli. Al 38° il Monza riceve un clamoroso regalo di Natale anticipato e inaspettato grazie ad una gaffe colossale tra Dorgu e Falcone. Il terzino danese fa un retropassaggio di testa per Falcone ma i due non s’intendono per niente e la palla finisce dritta dritta nella propria porta. Parziale di nuovo in parità.
Ci pensa Krstovic a riscattare la sua partita e quella del suo compagno di squadra segnando al 45° il gol che riporta i pugliesi in vantaggio. Altro lancio lungo a mettere in difficoltà i brianzoli: questa volta sul lato destro, dove protagonista è ancora Morente che prima tocca di testa e poi mette palla a terra. Il suo controllo però si trasforma in un prezioso assist per Krstovic che senza pensarci due volte calcia in porta e trova la rete del 2-1. L’ultima emozione del primo tempo è ancora del Lecce: calcio di punizione di Berisha che impegna Turati che a sua volta respinge in angolo.
SECONDO TEMPO
Nella risorse il Lecce, dopo aver pinto tanto nel primo tempo, cerca di rallentare i ritmi per gestire. Il pubblico preferisce che si chiuda anzitempo la partita per evitare ogni pericolo. Il Monza cerca di approfittarne e ci riesce al 62° quando le viene assegnato un calcio di rigore per fallo di mano di Guilbert su cross di Kyriakopoulos. Tuttavia, dopo un lungo controllo, il VAR corregge la decisione dell’arbitro Mariani. Il tocco di mano c’è ma fuori area: pertanto è calcio di punizione dal limite. Il Monza non molla e vuole almeno raggiungere il pareggio. Ci prova Mota al 70° con un tiro dal lato destro dell’area di rigore verso il primo palo ma il pallone finisce poco alto sopra il sette.
La frenesia nel voler raggiungere il pareggio però rema contro ai ragazzi di Nesta che al 74° vedono assegnarsi un rigore contro. Fallo di Forson su Rebic l’arbitro Mariani non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Ancora una volta però il VAR cambia la decisione del giudice di gara e revoca il penalty per fuorigioco dello stesso Rebic. Sospiro di sollievo per il Monza che può ancora sperare nel pareggio. Il Lecce non vuole farsi schiacciare in questo finale di secondo tempo e cerca di tenere alta la linea.
Maldini prova a prendere per mano i suoi compagni con un tentativo dentro l’area al 87°. Tuttavia il suo tiro, seppur volenteroso, finisce di molto fuori. Non succede nulla fino al triplice fischio: Lecce-Monza finisce 2-1.
TABELLINO E PAGELLE DI LECCE-MONZA 2-1
LECCE (4-3-3): Falcone 6; Guilbert 6, Jean 6, Baschirotto 6,5, Dorgu 5; Coulibaly 6,5, Berisha 6,5 (55′ Ramadani 6), Rafia 6 (68′ Helgason 6); Pierotti 6,5 (89′ Jaba s.v.), Krstovic 6,5 (68′ Rebic 6), Morente 7. Allenatore: Giampaolo 6,5
MONZA (3-4-2-1): Turati 7; Izzo 5 (67′ Forson 6), Pablo Marí 5,5, Caldirola 5,5 (39′ Carboni 5,5); Birindelli 6,5 (79′ Pereira 6), Bondo 5,5, Bianco 5,5 (79′ Maric 6), Kyriakopoulos 6; Maldini 6, Caprari 5,5 (67′ Sensi 6); Mota 6. Allenatore: Nesta 5,5
Marcatori: 3′ Morente (L), 37′ Dorgu aut. (L), 45′ Krstovic (L)
Ammonizioni: 20′ Kyriakopoulos (M), 28′ Rafia (L), 30′ Giampaolo (L), 40′ Izzo (M), 43′ Bianco (M), 84′ Maldini (M), 90’+5 (Pereira)
Espulsioni: \\
Foto da Twitter – Articolo a cura di Marco Lanari – Sportpress24.com
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