Il 49enne tecnico uruguaiano Diego Alonso ha firmato un contratto biennale, con opzione per il terzo anno con il Panathinaikos per uno stipendio di poco superiore ai 2 milioni di euro l’anno.
Le prime dichiarazioni di Diego Alonso sono state: “Sono venuto al Panathinaikos per diventare un campione, avremo un’identità”
Alonso è stato presentato ufficialmente anche dalla sua nuova squadra e poi nel pomeriggio è stato visitato per la prima volta al centro sportivo “Georgios Kalafatis” dal direttore tecnico Giannis Papadimitriou e ha incontrato gli altri componenti della squadra
Diego Alonso è nato il 16 aprile 1975 a Montevideo, in Uruguay.
Ha iniziato a giocare a calcio nel 1997 nel Bella Vista, mentre prima di fare il passo all’estero ha giocato nel Chimancia.
Ha avuto una carriera importante giocando in Spagna con Valencia, Atlético Madrid, Racing Santander, Malaga, Murcia, prima di tornare nel continente americano con Pumas, Nacional, Senua e Peñarol, dove ha concluso la sua carriera.
La Carriera da allenatore di Diego Alonso
Poi non ha lasciato il campo del calcio mentre Alonso ha iniziato la sua carriera da allenatore.
Mosse i primi passi a Bella Vista, in Uruguay, poi andò in Paraguay per il Guarani dove rimase per due stagioni (quasi 50 partite).
Segue il ritorno in patria per Peñarol e Olympia, prima di trasferirsi in Messico a fine 2014 per conto del Pachuca.
È rimasto nella squadra messicana per 3 anni e mezzo e ha scritto una storia speciale in 173 partite, festeggiando il campionato di Clausura nel 2016, ma anche la CONCACAF Champions League nel 2017.
Dopo Pachuca, Diego Alonso ha lavorato anche con il messicano Monterrey.
E lì è riuscito a vincere la CONCACAF Champions League nel 2019, che lo ha reso il primo allenatore a vincere la massima competizione del Nord e Centro America con due squadre diverse!
Nel dicembre 2019, è selezionato da David Beckham nella neonata squadra americana dell’asso veterano inglese, l’Inter Miami.
Nella MLS statunitense Alonso rimase un anno, aggiungendo un’altra preziosa esperienza al suo palmares.
Nei primi giorni di gennaio 2022, la Nazionale uruguaiana ha ingaggiato Alonso, per non perdere il treno di qualificazione alla finale dei Mondiali in Qatar.
Con quattro vittorie consecutive, l’Uruguay si è qualificato per la fase finale, dove è sfortunato ad essere eliminato nella fase a gironi per un gol di differenza reti contro la Corea del Sud.
Nell’ottobre 2023, il Siviglia gli ha affidato il compito di riportare la squadra al successo, dopo la brutta partenza con Mendiliber. Rimase lì per due mesi, prima di sciogliere la sua società.