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Senza Ciro e tra i fischi, la Lazio torna a segnare e vincere – Le Pagelle

Lazio Salernitana pagelle

Contestazione dagli spalti e Lazio che si accinge alla partita contro la Salernitana tra i fischi dei propri tifosi.

Campani che partono in attacco e Lazio costretta subito a difendersi.

Al 5° 3 calci d’angolo per la Lazio con Castellanos che prova il colpaccio di testa.

Al 7° Anderson recupera un pallone da Marusic si invola in area e batte Costil per il vantaggio biancoceleste. Il pubblico però non lo risparmia e lo fischia all’annuncio dello speaker per le note notizie di mercato delle ultime ore.

Castellanos è il più attivo in area avversaria, ma la porta è chiusa bene.

Il raddoppio della Lazio arriva al 14° con Vecino che allarga le spalle in area e davanti a Costil batte un calcio di rigore in movimento.

Salernitana che reagisce subito e dopo 2′ accorcia il risultato con un gran colpo di testa di Tchaouna dove Mandas non ci arriva.

Gli uomini di Colantuono cominciano ad attaccare con costanza, ci credono, ma al 22° è Patric a pulire l’area.

Bell’azione iniziata da Patric al 29°, allungo per Marusic che dal fondo mette un pallone invitante al centro, ma Castellanos cilecca clamorosamente.

Al 35° arriva il terzo gol della Lazio con la doppietta di Felipe Anderson che entra in area e batte ancora il portiere campano. Il Brasiliano sembra rinato, in quella che è la sua partita senza Ciro Immobile.

Il PT termina con lo squillo di Marusic in area, ma la palla è altissima sulla traversa.

Marusic sente dolore, al 58° esce al posto di Hysaj.

SECONDO TEMPO

Colantuono inizia subito la ripresa mandando in campo Manolas e Legowski.

E’ proprio l’ex Roma a mandare in angolo l’ennesima buona azione da parte di Castellanos.

Al 51° è il solito Anderson a creare scompiglio in area di rigore avversaria, entra fa tutto solo ma l’ultimo tiro è da dimenticare.

E’ di Luis Alberto il pallone per il poker, ma Costil gli dice no.

La Salernitana mette in campo Weissman, ma è sempre la Lazio a fare la partita.

Si rivede Rovella all’80° insieme a Pedro e Cataldi per la parte finale di gara.

Anche Colantuono termina le sue sostituzione con Martegani al posto dell’applauditissimo Candreva.

All’87° arriva il poker biancoceleste con Isaksen che è ben servito da Rovella e colpisce per la quarta volta il portiere campano.

La Lazio torna a vincere e a fare gol. L’attacco funziona con un Felipe Anderson in grande spolvero…nella giornata dove Ciro Immobile è il grande assente.

LE PAGELLE DI LAZIO-SALERNITANA 4-1 : 7°, 35° Anderson, 14° Vecino, 16° Tchaouna, 87° Isaksen 

MANDAS 5,5 : Smanaccia e prende gol. Non da certezza e soprattutto sicurezza.

CASALE 5,5 : Fa fatica a trovare la posizione corretta. Gioca, si impegna ma con evidenti difficoltà. Gila e Patric lo aiutano, ma il ragazzo ha bisogno di ritrovarsi.

PATRIC 6,5 : Al 22° recupera e spazza dall’area salvando l’eventuale pareggio. Generoso e tignoso. Al 38° arriva fino in area smarcandosi Costil e provandoci. Atteggiamento lodevole.

LAZZARI 6 : Si perde Tchaouna al 16° che segna con un gran colpo di testa, scoordinato in area e e la Lazio paga pegno. Cresce con l’andare della partita. Si smarca bene, ma gli allunghi sono un ricordo.

GILA 6,5 : Parte con il freno a mano tirato, ma dopo gli errori iniziali di Lazzari, prende in mano la situazione confermando di essere uno dei migliori difensori della Serie A. 83° ISAKSEN 7 : Bastano pochi minuti e segna il poker biancoceleste. Un gol tutto meritato…

MARUSIC 6 : Gioca senza remore, velocizza il gioco e la collaborazione con Patric è ottima. Gli assist per Anderson portano il brasiliano ad essere presente con regolarità in area. 58° HYSAJ 6 : Fa il suo con un gioco pulito senza strafare.

VECINO 7 : Al 14° raddoppia da calcio di rigore in movimento. Copre bene, protegge palla e insacca Costil. Regia attenta e doviziosa. Copre la difesa, ma Kamada non l’aiuta mai. 80° ROVELLA 6,5 : Un tocco, un assist per Isaksen ed è subito gol. Quanto sei mancato…

KAMADA 5,5 : PT da dimenticare. Pochi palloni toccati e la maggioranza sbagliati. Di positivo è l’atteggiamento, non si tira mai indietro…pur commettendo errori.

ANDERSON 7,5 : Sette minuti e segna il gol del vantaggio. Il pubblico non si esalta e lo riempie di fischi (accostamento alla Juventus). E’ in serata ed è sua la doppietta biancoceleste. Al 35° buon inserimento in area e in diagonale batte ancora il portiere campano. Al 51° rischia la tripletta, ma calcia la palla troppo sotto e schizza in curva.

LUIS ALBERTO 6,5 : Calci d’angolo e tiri piazzati sono il suo punto debole, ogni volta sono palle perse. Al 60° un gran tocco nel dai/vai lo vede davanti a Costil ma gli tira addosso in una potenziale azione da gol. Presente in mezzo al campo, bastava il 10% di quello visto oggi nel derby per fare qualcosa di diverso contro la Roma. 80° CATALDI SV

CASTELLANOS 6 : Buon inserimento al 10° su palla di Luis Alberto, ma Boateng manda in angolo. Presente su tutte le azioni offensive della Lazio, ma l’inciso finale manca in maniera prepotente. 80° PEDRO SV

ALL. TUDOR 6,5 : L’aver perso il Derby e la sfida di Coppa Italia lo rendono lontano dal tifo caldo biancoceleste. Non è certo un riscatto vincere contro la Salernitana, ma un po di gioco lo si è visto. La strada è lunga e la fiducia è difficile da ottenere soprattutto dopo una serata come quella di oggi fatta di fischi e contestazione di un popolo stanco e deluso per una stagione che non meritava di certo. Ok i 3 punti, ora sotto con la prossima…poi a fine stagione si fanno i conti.

SALERNITANA (3-4-2-1): Costil 5.5; Gyomber 5, Boateng 5 (1’ st Sambia 5.5), Pirola 5.5; Zanoli 5 (1’ st Legowski 6), Maggiore 6.5 (1’ st Manolas 6), Coulibaly 6, Bradaric 5.5; Tchaouna 6.5, Candreva 6 (40’ st Martegani sv); Ikwuemesi 5.5 (31’ st Weissman 5.5).
Allenatore: Colantuono 5

Articolo a cura di Stefano Ghezzi – SportPress24.com 

 

 

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