Site icon SportPress24

La Lazio trita il Frosinone: Taty, Isaksen e Patric danno spettacolo – Le Pagelle

Lazio Frosinone Pagelle

La Lazio da spettacolo e finalmente riporta la gioia anche allo Stadio Olimpico con una vittoria fondamentale e un gioco fin troppo assente sino ad oggi.

Parte bene la Lazio che pressa alta il modulo a specchio del Frosinone. La prima occasione però è del Frosinone che all’11° riesce ad arrivare dalle parti di Provedel ma senza non poca paura.

Biancocelesti padroni del campo, ma in area è il solito tiki taka dove sembra avere tra i piedi una palla che scotta.

30′ di ottima Lazio, almeno sul possesso palla, ma con un solo tiro verso Turati.

Al 37° il Frosinone ci prova dalla destra, Patric manda in angolo. Sulla battuta Provedel attento.

Si chiude il PT con l’incognita attacco e la paura per la Lazio di vedere un film già visto e con i fischi di un pubblico che pretende e merita di più.

SECONDO TEMPO

Sarri manda subito in campo Isaksen al posto di un confusionario Anderson. Da un suo affondo, arriva Pellegrini dall’altra parte che impressiona con un potente tiro, ma palla fuori.

Ciociari più aggressivi rispetto al PT. Al 57° colpo di scena, Guendouzi sugli sviluppi di una spinta, tocca la palla con la mano in area e per il VAR è calcio di rigore. Soulè trasforma e Frosinone in vantaggio.

Il nuovo entrato Isaksen alza il livello di gioco e cambia letteralmente il match. Al 70 con un ottimo assist manda in gol Castellanos con un colpo di testa da biliardo, ma dopo soli 2′ è lui a portare la Lazio in vantaggio grazie all’assist dello stesso Taty che contraccambia e ringrazia.

Finalmente si vede gioco. Il duo Isaksen-Castellanos danno spettacolo, e il pubblico riprende fiducia.

All’84° arriva anche il terzo gol della Lazio: calcio d’angolo di Zaccagni e Patric di potenza batte Turati.

Dopo 6′ di recupero, arrivano 3 punti sofferti e desiderati per Sarri & Co. Biancocelesti che terminano il 2023 nel migliore dei modi.

LE PAGELLE DI LAZIO-FROSINONE 3-1 : 58° Soulè (R), 70° Castellanos, 72° Isaksen, 84° Patric

PROVEDEL 6 : Peccato per il gol preso su rigore. Per il resto ha visto la partita…

MARUSIC 6 : Gioca per la squadra. Si vede poco, ma quando serve si fa trovare pronto.

PATRIC 7 : Il suo gol, il terzo della Lazio è una liberazione. Forse nessuno più di lui merita un gol cosi liberatorio per tutto il sacrificio fatto da mesi.

GILA 6,5 : Gioca alla Patric, non bada a fronzoli. In uscita manca di precisione, ma rispetta il canone dei compagni. La paura non aiuta. Dopo il pareggio dei suoi, alza l’asticella andando a pressare anche il centrocampo ciociaro.

PELLEGRINI 6,5 : Esce bene dall’area facendo alzare il baricentro e mettendo in movimento la fase d’attacco. Al 31° si guadagna un’ottima punizione sulla linea laterale dell’area avversaria. Al 46° con un missile terra-aria illude tutti, ma i complimenti sono solo per lui. Esce per infortunio… 53° HYSAJ 6 : Rinforza la fase difensiva e gioca con intelligenza non cercando mai la gloria personale.

GUENDOUZI 6 : Gioco, possesso palla e protezione. Gioco su tutto campo, forse troppo. Il tocco di mano in area porta il calcio di rigore per il Frosinone convalidato dal VAR.

ROVELLA 6,5 : Una regia veloce soprattutto sulle fasce. Con l’entrata di Isaksen cambia il gioco stabilizzandosi a protezione della linea di centrocampo e crescendo in maniera importante. 86° CATALDI SV

KAMADA 5 : E’ teso, gioca con la paura e si vede. Tanto spirito di sacrificio coadiuvato anche da buoni movimenti, ma assolutamente da rivedere. Forse chiude qui la sua esperienza in biancoceleste. 66° VECINO 6 : Tanta spinta nel momemtno migliore dei suoi. Esperienza

ANDERSON 5,5 : Si crea spazi, ma lo scarico finale è sempre un’incognita. Dopo 20′ sembra stanco con movimenti e azioni prevedibili e da facile preda per il Frosinone. 46° ISAKSEN 7,5 : Fa tutto lui, prima l’assist per il gol di Castellanos e dopo 2′ porta in vantaggio la Lazio.

CASTELLANOS 7,5 : E’ la punta e deve creare, ma soprattutto segnare. Troppo lezioso e fastidiosamente prevedibile. Troppe volte per terra, ma Feliciani non ci casca. Nulla è perduto, al 70° su un ottimo assist di Isaksen, pareggia i conti con un ottimo colpo di testa. Dopo 2′ contraccambia il favore per Isaksen che non sbaglia il 2-1 tanto agognato. All’80° fa doppietta, ma l’assistente annulla…ma che coppia con Isaksen. Al 95° rischia di fare il gol dell’anno, ma Turati è attento.

ZACCAGNI 6,5 : Ampi spazi per l’esterno biancoceleste che per essere fermato bisogna usare le maniere forti. Il primo tiro dalla distanza, arriva dal suo destro al 42°, ampiamente fuori. In difficoltà dopo il gol del Frosinone, cerca di prendere la squadra per mano. Non va in gol, ma le sue accellerate sono preziose. Patric gli deve un gol, sul suo calcio d’angolo lo spagnolo segna il terzo gol… 86° PEDRO SV 

ALL. SARRI 7 : Pesanti le assenze di Luis Alberto e Ciro Immobile. Dopo il vantaggio del Frosinone, sembrava una partita già vista, ma il suo inserimento di Isaksen ha cambiato il volto del match. Vince contro Di Francesco quando sembrava tutto scritto. Chiude il 2023 con 3 punti fondamentali che lo riportano in una posizione interessante in classifica. Vittoria che serviva per il morale, per il pubblico, ma soprattutto per i giocatori stessi.

FROSINONE (3-4-2-1): Turati 6; Monterisi 6, Romagnoli 7, Okoli 6; Garritano 4,5 (Kvernadze), Barrenechea 6, Brescianini 6,5 (Bourabia sv), Gelli 6; Soulè 6,5 (Cuni sv), Harroui 5 (Caso 6); Kaio Jorge 5,5 (Cheddira 6). All. Di Francesco 6

Articolo a cura di Stefano Ghezzi – SportPress24.com 

 

 

Exit mobile version