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Lazio, alla scoperta della ‘tempesta’ Fotis Ioannidis

Fotis Ioannidis lazio

Il 24enne attaccante della Nazionale del Panathinaikos Fotis Ioannidis, che gioca fin dai suoi giorni migliori in Super League 1 con la maglia del Panathinaikos, è nel mirino della Lazio, ma anche di altre squadre straniere.

Già comunicati i nomi di Sporting Lisbona, Stoccarda, Siviglia e Eintracht Francoforte.

Da qualche mese Ioannidis, che si è dimostrato straordinario nel recente derby contro i campioni dell’anno scorso dell’AEK (2-1) e ha segnato un gol meraviglioso, è osservato da vicino dalla gente di Claudio Lotito, presidente della Lazio.

Del resto è un dato di fatto che la squadra della Città Eterna sia alla ricerca di soluzioni per potenziare il proprio attacco e una di quelle a cui è interessata sembra essere l’attaccante del Panathinaikos.

La fantastica crescita di Fotis Ioannidis

L’attaccante greco ha fatto un grande miglioramento negli ultimi anni ed è costantemente visibile.

Fin dall’inizio, ovviamente, l’attaccante greco ha dimostrato di avere elementi da calciatore di grande qualità, ma nelle stagioni precedenti è rimasto indietro nel rifinire le fasi e anche nella capacità di far sentire forte la sua presenza nell’area piccola, cosa che questo ora è cambiato radicalmente.

Vedremo infatti i numeri (21 gol, 7 assist) che parlano chiaro. Faremo riferimento ai 4 gol più importanti che ha segnato in questa stagione, che tipicamente mostrano il salto di qualità nel gioco di Ioannidis.

1. La “scavata” contro il Villarreal

Diversi mesi prima del gol segnato contro l’AEK (03/04), Ioannidis aveva segnato in modo carbone contro il Villarreal.

Nello Stadio Olimpico di Atene, gremito di 60mila persone, in occasione della prima giornata dei gironi di Europa League, l’attaccante greco ha colto l’assist e ha “passato” in modo impressionante la palla al portiere spagnolo Pepe Reina.

2. Il nuovo colpo contro gli spagnoli

Nella seconda partita contro il “sottomarino giallo”, Ioannidis ha segnato un altro gol che ha mostrato il suo miglioramento.

Con il Panathinaikos alla ricerca di un modo per rientrare in partita sotto 3-0, il 24enne ha raccolto la palla lunga di Vilena con una distanza sufficiente da coprire per recuperare.

Ioannidis riesce ad arrivare per primo sulla palla, resta in piedi dopo la marcatura di Cuenca e manda la palla nell’angolo opposto con un destro al volo nella rete di Pepe Rein.

3. La “conchiglia” con PAS Ioannina

Andiamo alla partita casalinga del Panathinaikos contro il PAS Ioannina del 3 gennaio per la 16a giornata della Stoiximan Super League.

Nella partita che ha segnato l’esordio di Fatih Terim sulla panchina dei “verdi”, Fotis Ioannidis ha fatto in modo di mostrare fin da subito il suo ricco talento al nuovo allenatore della squadra.

Con l’assist verticale del solito brasiliano Bernard, l’attaccante greco ha raccolto la palla e senza pensarci (altro segno distintivo di un attaccante esperto) ha effettuato uno splendido tiro di destro, mandando la palla in rete senza nemmeno scampo per farsi vedere dal portiere Boris Kleiman.

4. La nuova “loba” contro l’AEK

Naturalmente, il gol contro il Villarreal si è ripetuto contro l’AEK. Ioannidis ha capito la “rilassazione” con cui lo stopper alto, Harold Mukudi, stava affrontando la situazione, lo ha pressato e gli ha rubato la palla.

Ha poi “scavato” Giorgos Athanasiadis, con questo particolare “palloncino” più difficile poiché il portiere greco è riuscito ad avvicinarsi molto alla palla.

Quindi ora le ultime informazioni dall’Italia dicono che il suo valore di mercato è salito ad almeno 15 milioni di euro.

Ioannidis ha collezionato 38 presenze, segnando 21 gol e fornendo sette assist in 2.483 minuti di partecipazione.

Con gli ultimi scenari che vedono infatti i “verdi” così determinati a trattenere Fotis, che Yiannis Alafouzos pensa più che a raddoppiare il suo stipendio da 500.000 euro a 1,2 milioni e con un contratto che durerà fino al 2028.

Articolo a cura di Manos Staramopoulos – Sportpress24.com
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