Sembrano ormai lontani quei momenti in cui Ciro Immobile attaccante biancoceleste viene elogiato da parte dei tifosi della Lazio, ormai tutto è cambiato. La problematica nasce da un presunto remare contro da parte della squadra verso l’ormai ex tecnico Maurizio Sarri. Quest’ultimo infatti abbandona la ciurma e fugge lontano, via da quella nave che gli ha regalato tante gioie e forse ultimamente molti dolori. Lo fa con classe, quella che ha sempre avuto Mau nel saper prendere decisioni quando qualcosa non va per il verso giusto, d’altronde lo sappiamo l’ex allenatore della Lazio è uno tosto di quelli che sanno il fatto suo. Ma qui invece di finirci in mezzo i veri responsabili del suo addio nonchè i piani alti, chi paga le conseguenze? il povero Immobile e non solo lui anche la sua famiglia. Per fortuna in casa dei biancoazzurri si è trovata la soluzione con un nuovo “comandante” Igor Tudor.
L’aggressione a Ciro Immobile
Ciro Immobile con la moglie Jessica e il figlio di soli 4 anni aggrediti verbalmente e fisicamente da un gruppo di persone davanti la scuola del figlio. La cosa più grave è che il tutto purtroppo avviene in seguito all’odio messo in atto da tifosi, giornalisti e tramite ovviamente mezzi stampa. I canali social pieni di parole d’odio che riportano ricostruzioni non inerenti alla realtà. A seguito di questo episodio ha usato i suoi legali per agire contro chi è responsabile di un episodio indecente. Il giocatore è molto turbato dopo l’avvenimento perchè qui accade un fatto non irrilevante. La mancanza di riconoscenza. Siamo d’accordo sul vero amore che appartiene solo alla maglia ma prima di qualsiasi cosa viene il rispetto. Quel rispetto che non si è portato nei confronti di un uomo che ha contribuito alla storia della Lazio, come? facendone parte. Non dimenticare mai chi alla Lazio fa del bene ricordatevi piuttosto chi da una vita non accontenta richieste di nessun tipo ne a giocatori ne ad allenatori.
Foto Claudio Pasquazi – Articolo a cura di Beatrice Bezzi – Sportpress24.com