Tra la pioggia ed il freddo di oggi Torino, i Granata e la Lazio di Maurizio Sarri si sfidano in una partita giocata alla pari dove a trionfare sono i Biancocelesti.
Il primo tempo è un assolo del Torino che tiene la Lazio alle corde e sfiora diverse volte il vantaggio.
Dopo meno di cinque minuti è Sanabria ad inaugurare la partita colpendo il palo con una conclusione al volo su assist di Bellanova. Un’altra grande occasione dei Granata arriva al 37esimo quando il solito Bellanova trova Vlasic a centro area ma è pronta la risposta di Provedel.
In apertura del secondo tempo è ancora il Torino a rendersi pericoloso. Bellanova scappa sempre sulla destra e trova al centro Zapata che però calcia a lato.
Il calcio, però, è conosciuto per essere un gioco tanto bello quanto crudele. Infatti, al 50esimo è la Lazio a passare in vantaggio con Guendouzi che sfrutta una percussione centrale di Luis Alberto per battere Milinkovic-Savic.
Passano altri cinque minuti ed è ancora la Lazio a trovare la via del gol. Guendouzi scappa sulla destra e serve un pallone verso il centro area dove Luis Alberto migliora la traiettoria con il tacco e regala a Cataldi che segna lo 0-2 da fuori area.
Il doppio vantaggio della Lazio congela la partita fino al 79esimo quando Gila, già ammonito, stende Zapata al limite dell’area e viene espulso.
I Granata non sfruttano la superiorità numerica anche per via di una serie di cambi difficilmente spiegabili e la partita termina sullo 0-2.
LE PAGELLE DI TORINO-LAZIO 0-2 (50’ GUENDOUZI, 56’ CATALDI)
PROVEDEL 7: L’errore contro il Bologna avrebbe messo al tappeto chiunque ma, nella partita di oggi, il numero 94 risponde presente salvando più volte la Lazio. Al 37esimo trova una parata clamorosa su un tiro ravvicinato di Vlasic.
MARUSIC 7: Gioca su entrambe le fasce ed è la chiave del match. Spostato sulla sinistra limita Bellanova e rende più semplice la partita della Lazio.
GILA 5: Sulla carta la lotta con Zapata è impari ma lo spagnolo non lo sa e impone il suo fisico anche contro l’attaccante colombiano. Sempre preciso negli anticipi e pericoloso anche in fase di costruzione ma, è anche troppo irruento sul finale e trova il doppio giallo che lascia la Lazio in 10.
ROMAGNOLI 6.5: Era mancato con il Bologna soprattutto per la sua leadership che la Lazio ritrova oggi. Sicuro e pulito nei suoi interventi.
HYSAJ 5.5: Paga a prezzo carissimo la sfida contro un Bellanova in stato di grazia e fatica in tutte le avanzate della squadra di casa. DAL 46’ LAZZARI 6: Sostituisce un impreciso Hysaj e lo fa con una prestazione senza infamia e senza lodi.
CATALDI 7: La quarta titolarità di fila si fa sentire sulle spalle del 32. È spesso in ritardo e subisce la brillantezza di un Vlasic imprevedibile ed ispirato. Trova un gol di pregevole fattura che svolta la sua partita e corre sotto il settore ospiti per esultare con i 1000 laziali giunti fino a Torino.
GUENDOUZI 7.5: La presenza del francese è una sicurezza per Sarri che lo schiera sempre e trova sempre ottime risposte. Oltre alla grande generosità riesce anche a recuperare diversi palloni in fase di costruzione del Torino ma i suoi compagni non li sfruttano. Il gol è solo la ciliegina sulla torta della sua prestazione.
LUIS ALBERTO 7: Da quando è tornato con il Napoli non ha mai davvero brillato. La sua partita viaggia ad intermittenza ma, appena si accende, serve due assist al bacio e la Lazio segna. DAL 79’ CASALE S.V.
ISAKSEN 6: Non incide particolarmente nella partita ma entra nell’azione del gol con una buona sponda. DAL 74’ PEDRO 6: Tocca pochi palloni ma aiuta la squadra ad alzare il baricentro.
IMMOBILE 5: Sbaglia troppi palloni e il duello con Lovato è una costante difficoltà. Nel primo tempo ha l’occasione per svoltare la sua partita ma serve un pallone completamente sbagliato a Guendouzi involato verso la porta del Torino. DAL 55’ CASTELLANOS 5.5: Sbaglia troppe scelte per raggiungere la sufficienza ma offre freschezza al reparto offensivo.
FELIPE ANDERSON 6: Durante i primi 45 minuti viene completamente limitato da Djidji. Il secondo tempo lo vede in crescita ma non brilla particolarmente.
ALL. MAURIZIO SARRI 7: Sceglie la sicurezza e si affida al solito 11 titolare. Il primo tempo è da dimenticare ma, nella seconda frazione di gioco, la sua squadra ha una grande reazione che la porta ad invertire l’inerzia del match.
TORINO (3-4-1-2): Milinkovic-Savic 5.5; Djidji 6.5 (dal 75’ Tameze 6.5), Lovato 6, Masina 5.5 (dall’85 Pellegri s.v.); Bellanova 6.5, Ilic 5 (dal 55’ Ricci 5.5), Linetty 6 (dal 75’ Gineitis 6), Lazaro 5.5; Vlasic 6, Sanabria 6, Zapata 5.5. All. Ivan Juric 5.
AMMONITI: 15’ Ilic (T), 27’ Linetty (T), 65’ Gila (L), 72’ Lovato (T), 79’ Gila (L)
ESPULSI: 79’ Gila (L)
Articolo a cura di Andrea Marino – SportPress24.com