Serie A: il “pazzo” derby lombardo è del Monza. 4-2 al Milan…

Il derby della Lombardia tra Monza e Milan va ai brianzoli. Gara vivace e piena di sorprese quella messa in campo tra i ragazzi di Palladino e di Pioli.

PRIMO TEMPO MONZA-MILAN

Buona intensità ambo le parti nel primo quarto d’ora anche se non porta ad veri, grandi, pericoli per le rispettive difese che neutralizzando molto bene ogni tentativo d’attacco avversario. Il Milan inizia allora un’intensa fase di palleggio per mantenere il possesso palla e cercare il giusto pertugio per superare la retroguardia del Monza. I ragazzi di Palladino sono molto compatti e attenti. In questi casi il tiro dalla distanza diventa un’alternativa che può essere utile: al 21° ci prova Chukwueze. Il nigeriano si ritrova il pallone sul sinistro da fuori area e senza pensarci su cerca il tiro a giro verso la porta. La conclusione però è centrale e finisce tra le braccia di Di Gregorio.

Il Monza prova ad emularlo al 25° con Carboni che riceve palla al limite dell’area di rigore e lui scaglia il tiro nel bel mezzo della porta. Il tiro però non è abbastanza forte per impensierire un portiere di livello come Maignan che infatti para facilmente. Al 31° arriva la prima grande occasione della partita ed è del Monza: Djuric, senza neanche saltare, colpisce di testa un cross calciato dal fondo sulla destra. Il pallone colpisce la parte esterna dell’incrocio dei pali e finisce sul fondo. Spavento per il Milan. Sul finire del primo tempo arriva la svolta della partita: al 44° Thiaw interviene in maniera troppo aggressiva, e l’arbitro Colombo fischia il fallo. E’ calcio rigore per il Monza (confermato dal VAR). Al dischetto si presenta Matteo Pessina: l’ex Atalanta spiazza Maignan mandandolo a destra con una finta e piazzando poi il pallone sulla sinistra. Monza in vantaggio.

In pieno recupero il Milan prova a trovare il pareggio prima dell’intervallo con Jovic. Al 49° palla scodellata in area, Loftus-Cheek di testa fa la sponda per Jovic che cerca una mezza girata da posizione ravvicinata. Pablo Marì salva schermando con il corpo. Sembra finita qui ma c’è il tempo per un ultima azione e se l’aggiudica il Monza: al 51′ Bennacer liscia il pallone, Colpani gli va via sulla destra e fa partire un rapido contropiede che si concludo con una grande apertura d’esterno per Dany Mota. Lo spagnolo si accentra, aggiusta la palla sul destro e la mette a giro all’angolino. Raddoppio brianzolo.

SECONDO TEMPO

Nella seconda frazione di gara il Milan prova a riprendersi dallo shock del doppio svantaggio aggiustando la formazione con i cambi. La rivoluzione ero passa anche attraverso un evento inaspettato che spiazza tutti: l’espulsione di Jovic al 52°. L’arbitro ha chiamato il VAR per fallo realizzato dal serbo pochi istanti prima. Il direttore di gara vede la manata di Jovic e non ci pensa due volte: cartellino rosso e Milan in 10 uomini per tutto il resto del 2° tempo. Pioli dispone il 4-4-1.

Il Milan ci impiega qualche minuto ad abituarsi al nuovo assetto ed il Monza prova ad approfittarne: Al 63° Dany Mota da sinistra crossa verso il secondo palo, dove Colpani di testa non trova la porta da pochi passi. Ancora una volta però la legge del “gol mangiato gol subito” colpisce ancora ed approfittarne questa volta sono i rossoneri. Al 64° Giroud accorcia le distanze. Cross dalla destra verso l’area brianzola, Pulisic allunga la traiettoria per Giroud dche avanti alla porta si allunga e fa 2-1.

Al 79′ il Milan con Loftus-Cheek prova a concretizzare un cross morbido col suo colpo di testa mirando al centro della porta. Sorrentino mostra però neutralizza. Come accaduto nel finale del primo tempo, anche nel secondo succede praticamente di tutto: all’88’ il Milan trova il gol del pareggio con Christian Pulisic. L’americano scuote i suoi con un gran tiro di sinistro dal versante destro dell’area e palla finisce all’angolino. Partita finita? Neanche per sogno! E’ soltanto l’inizio: neanche 60 secondi dopo ed il Monza si riporta subito una vanti con Bondo. Il francese aggancia un buon passaggio per poi calciare dalla media distanza sotto sette di destra. Niente da fare per Maignan.

I brianzoli però devono attendere qualche minuto prima di esultare. Il gol infatti viene convalidato solo dopo la revisione al VAR per possibile fuorigioco. Ma ancora non è finita qua, il Monza si scatena ancora una volta in pieno recupero e insieme al gol del 3 a 2 trovano anche il gol del poker: al 95′ Colombo con un gran controllo addomestica un passaggio smarcante sul limite e spedisce il pallone nell’angolino basso di destra, gol da vero campione. L’attaccante però, in quanto ex di turno,  non esulta. Questo mette una volta per tutte la parola fine alla gara a dir poco “pazzesca”.

Grande impresa per i ragazzi di Palladino che si aggiudicano con merito 3 punti prestigiosi.

TABELLINO E PAGELLE DI MONZA-MILAN 4-2

MONZA (4-2-3-1): Di Gregorio 6 (43′ Sorrentino 6); Birindelli 6, Izzo 6, Pablo Marì 6,5, A.Carboni 6 (81′ Pedro Pereira s.v.); Pessina 7,5, Gagliardini 6; V. Carboni 6,5 (66′ Bondo 7), Colpani 6,5, Dany Mota 7,5 (81′ Maldini 6); Djuric 6,5 (66′ Colombo 7). Allenatore: Palladino 8.

MILAN (4-2-3-1): Maignan 5,5; Florenzi 5,5 (83′ Musah s.v.), Thiaw 5, Gabbia 5, T.Hernandez 6; Adli 5,5 (46′ Reijnders 5,5), Bennacer 5 (54′ Giroud 6,5); Okafor 5,5 (46′ Leao 5,5), Loftus-Cheek 6, Chukwueze 5,5 (46′ Pulisic 7); Jovic 5. Allenatore: Pioli 5,5.

Marcatori: 45′ Pessina rig. (Mo), 45′ + 6 Dany Mota (Mo), 65′ Giroud (Mi), 90′ Pulisic (Mi), 90’+1 Bondo (Mo), 90’+6 Colombo (Mo)

Ammonizioni: 33′ Djuric (Mo), 45′ + 8 Pessina (Mo), 76′ Dany Mota (Mo), 76′ Bondo (Mo), 83′ Gabbia (Mi)

Espulsioni: 52′ Jovic (Mi)

Foto da Twitter – Articolo a cura di Marco Lanari – Sportpress24.com

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