Australian Open, Sinner batte Rublev e ritrova Djokovic

Jannik Sinner vince in tre set contro il russo Rublev e vola da Djokovic in semifinale.

Grazie al percorso agli Australian OpenSinner è diventato il quarto italiano a spingersi fino ai quarti di finale in un torneo dello slam senza cedere nemmeno un set dopo Gianni Cuccelli (Roland Garros 1948), Beppe Merlo (Roland Garros 1955 e 1956) e Corrado Barazzutti (US Open 1977 e Roland Garros 1980).

Jannik Sinner scrive una nuova pagina della storia del tennis italiano e, nonostante alcuni problemi fisici, è riuscito a conquistare per la prima volta nella sua carriera la semifinale degli Australian Open. Il 22enne di Sesto Pusteria ha pareggiato il traguardo raggiunto Matteo Berrettini nel 2022 ritrovando Novak Djokovic a un passo dalla finale di Melbourne.

L’azzurro ha superato per 6-4 7-6 6-3 il russo Andrej Rublev al termine di una partita lunga oltre tre ore e soprattutto con l’allievo di Simone Vagnozzi costretto a far i conti con un problema agli addominali. Una situazione che ha penalizzato il bolzanino, obbligato nel secondo set a puntare sul servizio non riuscendo a rispondere al meglio ai colpi del russo.

L’avversario ha però perso le staffe nell’ultimo gioco consentendo all’azzurro di giocarsi una nuova occasione per allungare nel record con il numero 1 al mondo Djokovic, obbligato a cercare la rivincita dopo la Coppa Davis.

Jannik incontrerà il numero uno al mondo Nole Djokovic venerdì in orario ancora da stabilire.

Articolo a cura di Michela Catena – Sportpress24

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