L’Arabia Saudita ha annunciato il progetto per un nuovissimo stadio moderno che sarà costruito a un’ora di macchina dalla capitale Riyadh.
L’Arabia Saudita ospiterà la Coppa del Mondo del 2034, dopo che l’Australia si è ritirata dalla corsa, lasciando al regno il nome finale nel cappello per ospitare la più grande competizione di calcio degli ultimi 10 anni.
Ciò avviene mentre l’Arabia Saudita continua il tentativo di diventare una delle capitali sportive del mondo, a seguito di ingenti investimenti nel golf, nel calcio e nella boxe, tra gli altri sport.
Gli ultimi 12 mesi hanno visto investimenti particolarmente massicci nella scena calcistica del paese, con la Saudi Pro League diventata uno dei principali attori nel mercato dei trasferimenti.
Giocatori del calibro di Neymar Jnr, Karim Benzema, Sadio Mane, Sergej Milinkovic-Savic, N’Golo Kante e Roberto Firmino, per citarne solo alcuni, hanno seguito Cristiano Ronaldo in Arabia Saudita negli ultimi 12 mesi.
Ora lo Stato del Golfo ha svelato piani elaborati per un nuovissimo stadio da 45.000 posti che ospiterà le partite della Coppa del Mondo tra 10 anni, anche se la conferma ufficiale dello status di paese ospitante deve ancora essere confermata nonostante abbia incontrato incontrastate.
LA NUOVA PERLA DELL’ARABIA
Si chiamerà Stadio Prince Mohammed bin Salman in onore del principe ereditario del Regno e prevede piani per un tetto retrattile e un campo, il tutto in cima a una scogliera alta 200 metri a 40 minuti da Riyadh.
Parte dei piani ultramoderni includono anche un gigantesco muro a LED con centinaia di metri di schermi che si apriranno su viste sotterranee.
“Questo stadio futuristico mira a reinventare il tradizionale concetto di stadio”, ha affermato la Qiddiya Investment Company in una nota.
Gli architetti dello stadio, Populous, hanno già un curriculum impressionante, avendo lavorato su diversi stadi olimpici e sullo stadio del Tottenham Hotspur.
L’arena nord di Londra è nota per il suo campo costruito su misura per ospitare anche le partite della NFL ed è considerata tra gli stadi più importanti del paese.
QIC è di proprietà del Fondo di investimento pubblico – che ha investito anche in LIV Golf e Newcastle United nella Premier League – che gestisce circa 554,6 miliardi di sterline di ricchezza sovrana dell’Arabia Saudita.
Una volta costruito, il nuovo campo diventerà anche il terreno di casa dei club Al-Nassr e Al-Hilal con sede a Riad.
Sebbene la situazione dei diritti umani in Arabia Saudita abbia sollevato molte perplessità, ci sono anche questioni ambientali che naturalmente accompagnano un progetto edilizio così ambizioso.
Pertanto, il QIC ha annunciato che sarà costruito un lago artificiale sotto lo stadio stesso.
“Il lago utilizzerà la raccolta dell’acqua piovana proveniente dallo stadio e dall’area circostante per preraffreddare il sistema di condizionamento dell’aria”, ha aggiunto il QIC.
Si prevede che il terreno sarà il gioiello del progetto Qiddiya City, che intende diventare un hub per le crescenti industrie dell’intrattenimento, dei giochi e dello sport a poca distanza dalla capitale.