Dopo l’uscita del Real Madrid dalla Champions League, l’allenatore del Real Madrid Carlo Ancelotti ha confermato su Canal Plus che continuerà a lavorare con la squadra.
Il 17 maggio, il Manchester City è stato il secondo finalista per la stagione 2022/2023 del torneo per club più prestigioso d’Europa.
Nella gara di ritorno della semifinale all’Etihad Stadium di Manchester, hanno battuto il Real Madrid 4-0.
Eder Militao e Julian Alvarez hanno segnato i gol della vittoria e Bernardo Silva ha segnato una doppietta. Il primo incontro di Madrid si è concluso con un pareggio per 1-1.
“Nessuno dubita [sarò al comando la prossima stagione], perché il presidente (Florentino Perez) è stato abbastanza chiaro due settimane fa. Quindi nessuno dubita. Dobbiamo pensare alla prossima stagione, alla prossima Champions League, per imparare ed essere migliori.
E, naturalmente, non importa come si guardi la questione, non si può fare a meno di ammettere che l’allenatore italiano ha realizzato molte grandi cose al Real Madrid. Poi tutti i calciatori della squadra spagnola lo rispettano e lo amano e nessuno può affermare il contrario.
Certo, i tifosi del Real vogliono anche che continui a stare vicino alla loro squadra, che nell’estate del 2023 dovrebbe procedere ad un significativo rafforzamento delle proprie potenzialità spirituali, nel qual caso apparirà più forte e competitiva in campo prossima stagione”, le parole del tecnico italiano.
Carlo Ancelotti
Ricordiamo che Ancelotti, 63 anni, è passato ai Blancos nel giugno 2021, proveniente dall’inglese Everton. In precedenza, l’allenatore aveva già guidato il Real Madrid dal 2013 al 2015.
Durante la sua permanenza al Real Madrid, “Don Carlo” ha portato la squadra allo scudetto (2021/2022), oltre a due Coppe di Spagna (2013/2014, 2022 /2023), due vittorie in finale di Champions League (2013/2014, 2021/2022) e due vittorie in Supercoppa UEFA (2014, 2022).